GERARDO DOTTORI QUOTAZIONI
Le opere di Gerardo Dottori hanno ottenuto valutazioni significative sul mercato dell’arte. Le quotazioni per i dipinti su tela o su tavola variano generalmente da €3.000 ad oltre €40.000. Tuttavia, le opere futuriste realizzate tra gli anni ’10 e ’30, che sono le più apprezzate e richieste, possono raggiungere valori anche superiori. Un esempio di ciò è il suo record di vendita noto di Gerardp Dottori, un dipinto ad olio futurista di grandi dimensioni del 1926, che è stato venduto per circa €160.000 nel 2010.
Per quanto riguarda i disegni a matita e le opere su carta di Dottori, le quotazioni generalmente oscillano tra €500 e €5.000. È importante tenere presente che diverse variabili influiscono sulla valutazione di un’opera d’arte di Dottori, tra cui la qualità artistica, il periodo storico-artistico, le dimensioni e la datazione dell’opera. Tuttavia, queste stime sono indicative e sarebbe opportuno accompagnare la valutazione specifica della tua opera con l’assistenza di un nostro esperto di Futurismo e Aeropittura.
È consigliabile consultarci per ottenere una valutazione accurata dell’opera d’arte di Gerardo Dottori che possiedi, in quanto siamo in grado di considerare attentamente tutte le caratteristiche e i fattori rilevanti al fine di fornire una stima più precisa del suo valore di mercato.
QUOTAZIONI MEDIE€5.000 - €25.000
VALORE OPERE SU CARTA
Le opere su carta di Gerardo Dottori sono valutate tra €500 e oltre €5.000. Tra queste, i bozzetti e gli studi delle opere futuriste e dell’aeropittura degli anni ’10, ’20 e ’30 sono particolarmente ricercati e rappresentano le opere su carta più rare ed eccellenti dell’artista. Il prezzo di un’opera su carta di Dottori dipende principalmente dal livello di finitura dell’opera e dalla sua qualità artistica, che sono i fattori determinanti.
QUOTAZIONI DIPINTI AD OLIO
I dipinti di Gerardo Dottori sono valutati tra €4.000 e oltre €40.000. Tra di essi, le prime composizioni futuriste e dell’aeropittura, realizzate tra gli anni ’10 e ’40, sono considerate le opere più quotate e ricercate dell’artista. Nonostante Dottori abbia continuato a produrre opere futuriste fino agli anni ’70, sono le prime opere ad essere particolarmente ricercate grazie alla loro innovatività. La qualità artistica, la datazione e lo stile sono le caratteristiche principali che influenzano la valutazione di un dipinto ad olio di Dottori.
Gerardo Dottori Quotazioni e Valore Opere
Elementi e Criteri Determinanti del Valore delle Opere di Gerardo Dottori
Il valore di un’opera di Gerardo Dottori può essere influenzato da diversi fattori, ognuno dei quali contribuisce a determinare il suo possibile prezzo sul mercato dell’arte. Vediamo in dettaglio quali sono questi fattori e come influenzano il valore complessivo dell’opera.
Qualità artistica: La qualità artistica di un’opera dipende dalla genialità della composizione, dalla scelta dei colori e dalla bellezza complessiva rispetto ad altri Gerardo Dottori Quadri e dei dipinti suoi contemporanei. Un’opera che si distingue notevolmente per la sua qualità avrà quotazioni maggiori rispetto ad altre. Nei dipinti di Dottori, si possono notare elementi come vortici centrifughi e centripeti, linee dinamiche e vibranti accenti cromatici.
Il dinamismo presente nelle sue opere rappresenta la base della concezione futurista, che Dottori abbracciò pienamente, esprimendo velocità e compenetrazione di forme in movimento. Inoltre, la scelta del soggetto raffigurato, spesso paesaggi umbri, contribuisce all’apprezzamento estetico complessivo dell’opera.
Stile: Tra gli stili artistici di Gerardo Dottori, quello più ricercato è senza dubbio il futurismo e l’aeropittura. Queste sono le forme d’arte più significative dell’artista e rappresentano la sua massima espressione artistica. L’uso del dinamismo e delle forme in movimento, tipiche del futurismo, insieme alla rappresentazione di scenari aerei, caratteristica dell’aeropittura, contribuiscono a rendere le opere di Dottori particolarmente apprezzate e ricercate dai collezionisti e dagli amanti dell’arte.
Datazione: La datazione delle opere di Dottori può influire sul loro valore. I quadri più quotati e ricercati sono spesso le prime composizioni futuriste e dell’aeropittura, realizzate tra gli anni ’10 e ’40. Sebbene Dottori abbia continuato a produrre opere futuriste fino agli anni ’70, sono le prime opere, caratterizzate da un’innovatività e una freschezza distintive, ad essere particolarmente ricercate dai collezionisti.
Dimensioni: Le dimensioni di un’opera possono influenzare il suo valore. In generale, a parità di qualità, le opere più grandi tendono ad avere valori maggiori rispetto a quelle più piccole. Le dimensioni più imponenti possono contribuire a enfatizzare l’impatto visivo dell’opera e a renderla una presenza più dominante nello spazio in cui viene esposta.
Tecnica: La tecnica utilizzata da Dottori può avere un impatto sul valore dell’opera. Gli oli su tela o su tavola, che generalmente corrispondono a opere finite e più elaborate, sono considerati la tecnica più ricercata dell’artista. Le opere realizzate su carta, invece, solitamente sono bozzetti o studi preparatori e tendono ad avere un valore inferiore. Gli affreschi realizzati direttamente sui muri e successivamente trasferiti su telaio sono considerati meno richiesti, poiché rappresentano una forma di alterazione dell’opera originale.
Storia: La storia di un’opera, che comprende esposizioni, pubblicazioni e provenienza, può influenzare il suo valore. Le opere esposte in importanti mostre o presenti in pubblicazioni di rilievo possono acquisire maggiore visibilità e prestigio, contribuendo a incrementare il loro valore sul mercato. Inoltre, la provenienza dell’opera, cioè la sua storia di possesso e appartenenza, può avere un impatto sul valore, specialmente se è stata posseduta da collezionisti o istituzioni di rilievo.
In sintesi, il valore di un’opera di Gerardo Dottori dipende dalla qualità artistica, dallo stile, dalla datazione, dalle dimensioni, dalla tecnica e dalla storia dell’opera. Tutti questi fattori contribuiscono a determinare il possibile prezzo e l’apprezzamento complessivo dell’opera sul mercato dell’arte.
Gerardo Dottori Valutazione Gratuita – in 24 ore
Hai dei quadri o dei disegni di Gerardo Dottori e sei interessato a conoscere il loro valore di mercato? Siamo lieti di offrirti una valutazione gratuita e immediata delle opere di questo artista eccezionale.
Per ricevere la tua stima gratuita e senza impegno entro massimo 24 ore, ti invitiamo a inviarci delle foto ad alta risoluzione e ben leggibili del fronte dell’opera, della firma, del retro nonché le dimensioni e, se disponibili, eventuali documentazioni come esposizioni passate, etichette o certificati di autenticità.
Siamo consapevoli che la comodità è fondamentale, quindi mettiamo a tua disposizione diversi metodi di contatto per inviare le immagini e le descrizioni delle opere. Puoi farlo tramite WhatsApp, inviando un’e-mail o compilando il modulo di contatto che trovi in fondo alla pagina.
Il nostro team di esperti d’arte moderna, specializzati nel Futurismo e in particolare nel Secondo Futurismo e nell’Aeropittura, sarà incaricato di valutare le tue opere in modo professionale e accurato. Le valutazioni saranno coerenti con i prezzi di mercato attuali, ai quali i nostri esperti sono costantemente aggiornati, garantendo così una valutazione precisa e affidabile.
Non esitare a sfruttare questa opportunità per ottenere una stima gratuita delle tue opere di Gerardo Dottori. Siamo pronti ad assisterti nel valorizzare al meglio le tue opere d’arte e fornirti informazioni dettagliate sul loro valore di mercato. Contattaci oggi stesso e scopri quanto le tue opere di Gerardo Dottori possano valere!
Gerardo Dottori Vendita ed Acquisto
Acquistiamo i Dipinti di Questo Noto AeroPittore di Perugia
Siamo specializzati nella compravendita di opere d’arte, e siamo particolarmente interessati ad acquistare dipinti e disegni di Gerardo Dottori provenienti da privati.
Se possiedi opere di Gerardo Dottori e sei interessato a venderle, ti invitiamo a inviarci delle foto nitide del fronte dell’opera, del retro, della firma e le dimensioni, accompagnate da tutte le informazioni aggiuntive che possiedi, come la provenienza dell’opera o eventuali documentazioni ad essa correlate.
Puoi utilizzare diversi metodi di contatto per inviarci queste informazioni, tra cui WhatsApp, e-mail o il modulo di contatto disponibile in fondo alla pagina.
Desideriamo sottolineare che tutte le trattative effettuate con noi sono completamente riservate, garantendo la massima privacy e rispetto per la tua privacy.
I nostri esperti, specializzati nelle avanguardie storiche del primo Novecento, nel Futurismo, nell’aeropittura e nel Secondo Futurismo, sono costantemente aggiornati sui prezzi di mercato e condurranno le trattative in modo equo e conveniente per entrambe le parti. Siamo particolarmente interessati ai quadri futuristi e quindi dell’aeropittura degli anni ’20 e ’30, ma siamo aperti a valutare la maggioranza delle opere di Gerardo Dottori, con particolare attenzione alle sue opere giovanili e futuriste.
Una volta trovato un accordo, ci occuperemo noi stessi del ritiro e della logistica, affidandoci a ditte specializzate nel trasporto di opere d’arte, per garantire la sicurezza e l’integrità delle opere durante il trasferimento.
Gerardo Dottori In Vendita
Se invece sei un collezionista interessato ad acquistare opere di Gerardo Dottori, ti invitiamo a contattarci. Ti forniremo informazioni sulle opere attualmente disponibili e, se lo desideri, potrai visitare la nostra sede per visionare personalmente le opere, preferibilmente su appuntamento. Inoltre, ti aggiorneremo regolarmente tramite la nostra newsletter, che include i pezzi che aggiungiamo mensilmente alla nostra collezione, tra cui opere di Gerardo Dottori e di altri artisti futuristi e dell’aeropittura.
Gerardo Dottori Biografia
Nato a Perugia il 11 novembre 1884 e morto nella stessa città il 13 giugno 1977, è stato un rinomato pittore futurista italiano. La sua vita e la sua carriera sono caratterizzate da una profonda dedizione all’arte e da un costante impegno nel promuovere le idee futuriste attraverso le sue opere.
Dottori nacque in una famiglia operaia e perse sua madre all’età di otto anni. Sin da giovane dimostrò un grande talento artistico e fu ammesso all’Accademia di Belle Arti di Perugia, dove iniziò a sviluppare la sua abilità pittorica. Nel frattempo, trovò lavoro presso un antiquario per sostenere la sua passione per l’arte. Nel 1906, ebbe l’opportunità di lavorare come decoratore a Milano, dove si immerse nella vivace scena artistica della città, visitando musei e mostre che avrebbero influenzato il suo sviluppo artistico.
Tuttavia, Gerardo Dottori tornò a Perugia nel 1908 per riprendere gli studi, frequentando i circoli artistici d’avanguardia di Firenze e collaborando con la rivista Difesa dell’Arte. Fu durante un viaggio a Roma nel 1911 che Dottori entrò in contatto con Giacomo Balla, uno dei principali esponenti del Futurismo, e divenne un fervente sostenitore di questo movimento artistico rivoluzionario. Nel 1912, si unì al primo gruppo futurista umbro e iniziò a esplorare le tecniche e le idee futuriste nella sua pittura.
La prima guerra mondiale rappresentò una pausa nella carriera artistica di Gerardo Dottori, ma non nell’espressione delle sue idee. Durante questo periodo, scrisse un’opera intitolata “Parole in libertà” sotto lo pseudonimo di G. Voglio, che rifletteva la sua partecipazione al movimento futurista. Dopo la guerra, riprese la sua attività artistica con rinnovato fervore, immergendosi pienamente nelle ricerche futuriste.
Nel 1920, fondò la rivista futurista “Griffa!” a Perugia, dimostrando così il suo impegno nel diffondere le idee futuriste. Nello stesso anno, tenne la sua prima mostra personale a Roma, guadagnandosi una notevole notorietà. Il suo stile artistico si sviluppò ulteriormente, combinando elementi divisionisti con una tematica simbolista, creando opere che esploravano la dinamicità del movimento e la rappresentazione dei paesaggi.
La partecipazione alle mostre e alle esposizioni d’arte divenne un elemento centrale nella carriera di Dottori. Prese parte alle Biennali romane nel 1923 e nel 1925, alle Biennali di Venezia negli anni ’20 e ’30 e alle Quadriennali romane negli anni ’30. Nel 1929, assieme a Marinetti, Balla, Enrico Prampolini, Fortunato Depero, Fillia, Benedetta Cappa Marinetti, Mino Somenzi, Tato e Mino Rosso, fu uno dei firmatari del Manifesto dell’aeropittura, un documento che sottolineava la sua passione per l’arte che rappresentava i paesaggi visti da una prospettiva aerea.
Questa sottolineatura dell’aeropittura si manifestò in molte delle sue opere, in cui raffigurò visioni dell’Umbria da grandi altitudini, come dimostrano i celebri dipinti “Primavera umbra” e “Fuoco in città”, quest’ultimo conservato oggi nel Museo civico di Palazzo della Penna a Perugia.
Dal 1926 al 1939, Gerardo Dottori risiedette a Roma, dove collaborò con diverse riviste d’arte e svolse il ruolo di redattore artistico per pubblicazioni come il “Giornale d’Italia” de “L’Impero” e “Oggi e Domani”. Durante questo periodo, mantenne un’intensa attività espositiva, partecipando a mostre e continuando a promuovere le idee futuriste. Nel 1932, si distinse come uno dei primi futuristi a dipingere soggetti sacri, seguendo il Manifesto futurista dell’arte sacra firmato da Marinetti e Fillia. Questo impegno nell’arte sacra fu alimentato dalla firma dei Patti Lateranensi tra il Vaticano e l’Italia fascista nel 1929.
Nel 1939, Dottori tornò a Perugia, dove fu nominato professore di pittura all’Accademia di belle arti, posizione che mantenne fino al 1947, dirigendo l’Accademia dal 1940 al 1947. Nel ’41 scrive il Manifesto futurista umbro dell’aeropittura. Durante questo periodo, continuò a dipingere e realizzò diverse commissioni murali, inclusa la creazione dell’opera “Altro Mondo” a Perugia e la decorazione dell’idroporto di Ostia. La sua pittura murale rifletteva l’interesse dei futuristi per l’affresco e fece eco ai principi espressi nel Manifesto del plasticismo murale.
Dopo un periodo di silenzio attorno al Futurismo di Marinetti nel dopoguerra, Gerardo Dottori tornò alla ribalta negli anni ’50 e ’60 con una serie di mostre personali e partecipazioni a importanti esposizioni d’arte. Nel 1951, espone alla Galleria Bergamini e nel 1953 alla Biennale dell’Angelicum.
Gerardo Dottori rimane un’icona dell’arte futurista italiana.
Gerardo Dottori Opere – Stile e Caratteristiche
Celebrazione della Velocità e del Volo: Paesaggi Aerei dell’Umbria nell’Arte di Gerardo Dottori
L’opera futurista di Gerardo Dottori, incarna l’essenza stessa della corrente attraverso la sua distintiva pratica pittorica, soprattutto nell’ambito dell’aeropittura. Questa forma d’arte, peculiare nel suo lavoro, si distingue per la rappresentazione dinamica, l’incorporazione del concetto di velocità e l’immersione nel mondo del volo aereo. La sua prospettiva innovativa si manifesta nell’affascinante modo in cui trasforma i paesaggi, soprattutto quelli della sua amata Umbria, in visioni straordinarie viste dall’alto, come se dipingesse direttamente dalle altezze del cielo.
Le opere di Dottori trasformano il paesaggio umbro, con particolare attenzione a luoghi come Perugia e la campagna circostante, in scenari animati dall’incessante movimento degli aeroplani. L’aereo diviene così protagonista dell’opera, assumendo un ruolo simbolico di modernità e progresso, oltre che di strumento per una nuova percezione visiva del mondo. Attraverso l’occhio del pittore in volo, la terra assume una nuova dimensione, con una prospettiva alterata e una vivacità che solo la visione aerea può offrire.
Questi paesaggi aerei non sono semplici rappresentazioni geografiche, ma piuttosto un’esaltazione della velocità e del dinamismo raggiunto dall’aereo. La rapidità del movimento trasforma la percezione visiva, facendo emergere dettagli fino ad allora invisibili e deformando la prospettiva in modi sorprendenti. La fusione di tecnologia e natura, di velocità e tranquillità, si traduce in opere che catturano l’immaginazione dello spettatore, invitandolo a esplorare le potenzialità di un mondo in costante trasformazione.
In questo contesto, le opere di Gerardo Dottori diventano non solo testimonianze della sua maestria artistica, ma anche documenti della sua epoca e della rivoluzione tecnologica in corso. La sua capacità di catturare l’essenza del volo e di trasformare paesaggi noti in scenari straordinari conferisce alle sue opere un valore intrinseco che va oltre il mero apprezzamento estetico, trasformandole in testimonianze preziose di un momento storico unico.
Quadri
- Motociclista (1914)
- Forze ascensionali (1919)
- Ritmi astrali (1920)
- Flora (1925)
- Aerei-Vele-Lago (1926)
- La città che brucia (1926)
- Crocifissione (1927)
- Paesaggio dal terrazzo (1928)
- Alba Lunare (1930)
- Trasvolatore (1931)
- Aerei città (1932)
- Rondini (1932)
- Aurora Volando (1933)
- Sintesi simultaneità (1936)