Le quotazioni delle opere di Massimo Campigli riflettono l’ammirazione e l’interesse per il suo lavoro. I prezzi variano significativamente a seconda del tipo di opera e delle sue caratteristiche. Per i quadri, ad esempio, si possono osservare valori che vanno da €7.000/€8.000 a ben oltre €100.000. Tuttavia, è importante notare che questi valori più elevati sono solitamente riservati a opere di grandi dimensioni risalenti agli anni ’20 e ’50, periodi in cui l’artista ha creato alcune delle sue opere più celebrate.

Per quanto riguarda i disegni a matita e i bozzetti di Campigli, le quotazioni possono variare da €800 a oltre €6.000, a seconda della raffinatezza e della rarità dell’opera.

Il record di vendita noto per Massimo Campigli è di circa €490.000, stabilito nel 2004 per un quadro raffigurante tre donne di grandi dimensioni, creato tra il 1936 e il 1938. Questo risultato testimonia l’ammirazione continua per l’artista e la sua opera.

Tuttavia, è importante sottolineare che le stime fornite sono indicative e possono variare in base a una serie di fattori, tra cui la provenienza dell’opera, le sue condizioni, il suo significato storico e artistico, nonché le fluttuazioni del mercato. Pertanto, per ottenere una valutazione accurata e attuale di una specifica opera di Massimo Campigli, è consigliabile consultare un esperto nel settore dell’arte. Siamo disponibili a offrire una valutazione gratuita e professionale delle tue opere d’arte.

Massimo Campigli Valore Opere

Senza dubbio, Massimo Campigli rappresenta una delle figure più significative nell’avanguardia artistica italiana dei primi decenni del XX secolo. Il suo percorso artistico è stato influenzato dall’effervescenza creativa di Parigi, il centro mondiale dell’innovazione artistica all’epoca. Questa città cosmopolita gli ha offerto l’opportunità di entrare in contatto con alcune delle menti più brillanti del suo tempo.

Le opere di Massimo Campigli sono state oggetto di grande interesse sul mercato dell’arte, registrando risultati di vendita notevoli e, di conseguenza, valutazioni significative. Nel 2022, è stato addirittura uno dei primi 1.500 artisti al mondo per fatturato delle vendite. Va notato che, sebbene i picchi dei prezzi delle sue opere siano stati registrati agli inizi del XXI secolo, il suo valore rimane notevolmente elevato.

Le opere più ambite di Massimo Campigli sono senza dubbio gli oli su tela di grandi dimensioni, in particolare quelli creati tra gli anni ’20 e ’50. Questi dipinti, caratterizzati dalla capacità unica dell’artista di evocare le antiche civiltà egizie ed etrusche con uno stile primitivista-naif, sono dei veri gioielli dell’arte. Le figure femminili, con le loro forme stilizzate e sensuali, sono diventate una cifra stilistica distintiva del suo lavoro, conferendo una nota di mistero e intimità alle sue opere.

Quando si valuta accuratamente un’opera di Massimo Campigli, ci sono vari elementi chiave da tenere in considerazione. La tecnica artistica utilizzata, con gli oli su tela che solitamente ottennero le quotazioni più elevate, è un primo parametro importante. La qualità artistica dell’opera, la datazione, le dimensioni e la storia dell’opera sono altrettanti elementi cruciali. La storia dell’opera, in particolare, può influenzare notevolmente il suo valore di mercato. Le opere legate al periodo parigino dell’artista, come quelle esposte in Francia o provenienti da collezioni francesi, spesso suscitano un interesse speciale tra i collezionisti e gli appassionati d’arte.

Quindi, se desideri ottenere una valutazione accurata e approfondita di una tua opera di Massimo Campigli, ti invitiamo a condividere con noi tutti i dettagli e le immagini rilevanti. Il nostro team di esperti è costantemente aggiornato sul mercato e sulla carriera di Campigli e sarà in grado di fornirti una valutazione precisa del valore della tua opera d’arte.

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Per semplificare il processo di contatto, mettiamo a tua disposizione diverse opzioni. Puoi raggiungerci comodamente tramite WhatsApp, email o compilando il pratico modulo di contatto disponibile in fondo alla pagina del nostro sito web. La tua comodità e privacy sono al centro della nostra filosofia di servizio.

È fondamentale sottolineare che la valutazione delle opere d’arte è un processo intricato che richiede una vasta conoscenza del mercato e un occhio esperto. I nostri esperti specializzati in pittura del primo Novecento, con particolare attenzione agli artisti che hanno collaborato con Massimo Campigli a Parigi o quelli che hanno sottoscritto il Manifesto della pittura murale, sono costantemente aggiornati sui prezzi di mercato. Monitorano attentamente i risultati delle vendite delle opere di Campigli e dei suoi contemporanei, garantendo che la nostra valutazione sia in linea con il valore attuale sul mercato.

Ricorda che determinare il valore di un’opera d’arte è un processo complesso e richiede un esperto del settore. Siamo qui per offrirti la nostra competenza e supportarti in questo processo. Non esitare a contattarci per qualsiasi domanda o per richiedere la valutazione della tua opera di Massimo Campigli. Siamo qui per aiutarti a ottenere una stima accurata e a comprendere appieno il valore della tua opera d’arte.

Massimo Campigli Vendita ed Acquisto

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La nostra valutazione dell’opera sarà accurata e in linea con i prezzi di mercato attuali per le opere di Massimo Campigli. I nostri esperti sono costantemente aggiornati sui valori delle opere dei grandi maestri del primo Novecento, con particolare attenzione agli artisti del gruppo “Les Italiens de Paris” (noti come i Sette di Parigi) e coloro che hanno sottoscritto il Manifesto della pittura murale. La nostra obiettivo è sempre garantire che l’accordo sia equo e vantaggioso per entrambe le parti.

Siamo particolarmente interessati alle sue opere ad olio su tela di grandi dimensioni, in particolare quelle realizzate negli anni ’20 e ’50. Queste opere sono affascinanti evocazioni delle antiche civiltà egiziane ed etrusche, reinterpretate attraverso lo stile primitivista naif unico di Campigli.

Una volta raggiunto un accordo, ci faremo carico di tutte le questioni logistiche, inclusi il ritiro e la spedizione, con l’assistenza di aziende specializzate nell’arte.

Massimo Campigli Pittore Opere in Vendita

Per i collezionisti interessati all’acquisto di opere di Massimo Campigli, invitiamo a contattarci per conoscere le opere attualmente disponibili. Saranno i benvenuti nella nostra sede, preferibilmente su appuntamento. Inoltre, saranno iscritti alla nostra newsletter, che regolarmente informa sui nuovi pezzi che arricchiscono la nostra collezione, tra cui opere di Massimo Campigli e altri artisti che hanno segnato il panorama artistico italiano e internazionale. Le nostre recenti acquisizioni potrebbero includere anche dipinti o sculture di altri artisti di spicco, tra cui quelli dell’Ottocento e del XX secolo che hanno contribuito al patrimonio artistico italiano.

Non esitare a contattarci per ulteriori informazioni o per avviare il processo di vendita o acquisto della tua opera d’arte di Massimo Campigli.

Massimo Campigli Biografia

Massimo Campigli, il cui vero nome era Max Hilenfeld, fu una figura eclettica il cui percorso artistico e personale fu influenzato da una serie di avvenimenti complessi e affascinanti. Nato a Berlino, trascorse la sua giovinezza a Settignano, una pittoresca località nelle vicinanze di Firenze, ma il suo destino lo portò a Milano nel 1909, dove iniziò a gettare le basi per una carriera straordinaria.

Nella Milano del primo Novecento, iniziò la sua carriera giornalistica, lavorando con il prestigioso Corriere della Sera sotto lo pseudonimo di Massimo Campigli. La sua doppia identità artistica si sviluppò ulteriormente quando, nel 1915, si arruolò nell’esercito e, dopo essere stato fatto prigioniero, riuscì a fuggire in Italia, dove gli fu concessa la cittadinanza. Questo evento segnò un punto di svolta cruciale nella sua vita, poiché si trasferì a Parigi come corrispondente del Corriere della Sera. Tuttavia, la vivace scena artistica parigina lo affascinò sempre di più, e gradualmente abbandonò il giornalismo per seguire la sua vera passione: la pittura.

Nel 1921, espose le sue opere al Salon d’Automne di Parigi, un importante riconoscimento che confermò il suo talento emergente. Nel 1923, presentò la sua prima mostra personale presso la Casa d’Arte Bragaglia a Roma, stabilendo una reputazione sempre più solida nel mondo dell’arte. In quegli anni, a Parigi, Massimo Campigli fece parte del gruppo dei “Sette di Parigi”, una cerchia d’artisti che includeva nomi come Giorgio de Chirico, Mario Tozzi, Alberto Savinio, Gino Severini, Renato Paresce e Filippo De Pisis. Questo gruppo condivideva un interesse per l’arte primitiva e le culture antiche, un tema che avrebbe influenzato profondamente il lavoro di Campigli.

Le opere di  Massimo Campigli evocano le antiche civiltà degli egizi e degli etruschi, rielaborate in uno stile primitivista naif unico nel suo genere. Il suo mondo artistico era abitato da figure femminili che sembravano emergere da atmosfere intime e misteriose. I corpi delle donne, dalle forme stilizzate e sensuali, divennero una cifra stilistica distintiva del suo lavoro.

La materia pittorica era densa e opaca, spesso cercando di emulare l’effetto degli affreschi, un medium a cui Massimo Campigli si dedicò più avanti nella sua carriera. Tra i firmatari del Manifesto della pittura murale insieme a Carlo Carrà, Mario Sironi e Achille Funi, realizzò affreschi di grande rilevanza per il Padiglione Italiano all’Esposizione Universale di Parigi, per il Palazzo delle Nazioni a Ginevra e per il Palazzo di Giustizia di Milano.

Il 1966 si rivelò un anno di profonda difficoltà per Massimo Campigli, quando sua moglie Giuditta morì a Saint-Tropez dopo una lunga malattia. Nonostante questa perdita, continuò a ottenere successo e riconoscimento. Negli anni Quaranta e Cinquanta, le sue mostre personali si moltiplicarono in Europa e negli Stati Uniti, culminando con una grande antologica al Palazzo Reale di Milano nel 1967. La sua notorietà era ormai internazionale, con mostre personali a Tokyo, Osaka, Parigi, Roma e Milano, e le sue opere erano esposte nelle più importanti rassegne artistiche a livello globale.

A partire dal 1967, Massimo Campigli divise la sua vita tra gli studi di Saint-Tropez e Roma, mentre Parigi, un tempo suo rifugio creativo, veniva sempre più abbandonata. Purtroppo, la sera del 31 maggio 1971, fu colpito da un fatale attacco cardiaco a Saint-Tropez, ponendo fine a una carriera artistica eccezionale ma troppo breve.

Massimo Campigli Stile

Lo stile artistico di Massimo Campigli è un viaggio affascinante nell’antichità, una riscoperta delle civiltà egizie ed etrusche attraverso un filtro unico di primitivismo naif. Le sue opere sono come antiche reliquie che raccontano storie dimenticate, immergendo lo spettatore in un mondo di mistero e intimità.

Al centro del suo universo artistico ci sono le figure femminili, protagoniste indiscusse delle sue creazioni. Queste figure femminili sono rappresentate con una grazia senza tempo, le loro forme stilizzate e sensuali diventano una cifra stilistica distintiva dell’arte di Massimo Campigli. Ogni pennellata sembra catturare l’essenza stessa della femminilità, con una capacità unica di trasmettere emozioni e mistero.

L’artista utilizza una tavolozza di colori ricca e audace, spesso dominata da tonalità calde e terrose. Questi colori contribuiscono a creare un’atmosfera avvolgente e coinvolgente nelle sue opere. La sua abilità nel combinare colori e forme conferisce alle sue opere un’apparenza quasi magica, come se ci fosse un velo di incantesimo che avvolge ogni dipinto.

In definitiva, lo stile di Massimo Campigli è un’ode all’antichità reinterpretata attraverso l’occhio di un artista moderno. Le sue opere sono un richiamo a un’epoca passata, ma allo stesso tempo sono sorprendentemente contemporanee nella loro espressione. Lasciandoti avvolgere dalle opere, ti trovi in un luogo atemporale, dove il passato e il presente si fondono.

Massimo Campigli Litografie Quotazioni

Massimo Campigli, oltre alle sue celebri opere pittoriche, ha lasciato un notevole segno anche nel mondo delle opere grafiche. Tuttavia, nella mia galleria, ci concentriamo principalmente sulle opere pittoriche e, di conseguenza, trattiamo raramente opere grafiche. Questo perché il nostro focus e le nostre competenze sono principalmente orientate verso le opere pittoriche.

Tuttavia, è interessante notare che sul mercato delle opere grafiche di Campigli, come le litografie e le litografie a colori, sono relativamente comuni. Queste opere solitamente oscillano tra valori di €200 e €400. Vale la pena notare che ci sono eccezioni, come i monotipi di Campigli, che possono raggiungere valori notevolmente più alti, anche superando €2.000.

Massimo Campigli Archivio

Se desiderate esplorare l’archivio dedicato a Massimo Campigli, vi invito a visitare il sito web ufficiale dell’archivio. Questo prezioso archivio è curato con dedizione e passione dal figlio dell’artista, Nicola Campigli. Il sito web offre una straordinaria risorsa per coloro che desiderano approfondire la comprensione e l’apprezzamento del lavoro del pittore.

http://massimocampigli.org/