Le quotazioni delle opere di Attilio Pratella sono un tema interessante per i possessori di un suo pezzo. La produzione artistica di questo pittore è stata incentrata in ambito pittorico, principalmente nei dipinti ad olio e, in numero minore, in pastelli, tempere o acquarelli. Eccellente interprete partenopeo del genere paesaggistico, elabora un linguaggio caratteristico e naturalista di piccole impressioni vedutiste, in cui ricerca “dal vero” luce e colori.

Prezzi Aggiornati delle Sue Opere

Ma quali sono le quotazioni attuali di Attilio Pratella nel mercato d’arte odierno? Una panoramica generale sul suo mercato mostra come le stime delle sue opere possono differenziarsi notevolmente in relazione alle dimensioni e alla qualità artistica.

Le sue opere più ripetute e scontate, generalmente di piccolo e medio formato, hanno in media valutazioni tra i €1.000 e i €2.000. Questi dipinti, che per la maggior parte raffigurano marine di veloce esecuzione, sono abbastanza comuni sul mercato. Tuttavia, una parte più limitata dei suoi dipinti ad olio di eccellente qualità possono raggiungere facilmente prezzi superiori, specie per le animate vedute partenopee di grande taglio. I quadri più importanti di Attilio Pratella hanno normalmente quotazioni tra i €3.000 e oltre i €6.000.

Il record di vendita per un dipinto di Attilio Pratella è attualmente di circa €70.000, buon risultato registrato nel 1989 per una splendida veduta di Napoli. Questo dato mostra l’interesse ed i conseguenti elevati valori di mercato che possono raggiungere le sue opere più importanti, tuttavia questo evento risale a oltre tre decenni fa, quando il collezionismo per questo autore era migliore ed i prezzi nettamente migliori.

Si ricorda che tali parametri di quotazioni indicati sono puramente orientativi. Per una valutazione specifica della tua opera di Attilio Pratella è consigliabile consultare i nostri esperti, specializzati nei pittori a Napoli tra Ottocento e Novecento.

Attilio Pratella Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Tracciando il Valore Artistico: Il Mercato Attuale delle Opere di Attilio Pratella

Attilio Pratella è stato un protagonista della pittura napoletana tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, sebbene non sia nativo della regione campana. Si è distino per uno stile personale, di derivazione dalla corrente impressionista, con cui realizza paesaggi di stampo naturalista.

Le opere di Attilio Pratella, soprattutto i suoi bellissimi dipinti di paesaggio di Napoli e dei suoi dintorni, hanno conquistato l’ammirazione del pubblico e la riconoscenza della critica. La sua capacità di catturare la luce, i colori e l’atmosfera distintiva di questi luoghi ha reso i suoi quadri delle vere e proprie testimonianze artistiche di un’epoca e di un territorio.

Tuttavia, come si posiziona il valore delle opere di Attilio Pratella sul mercato attuale dell’arte? Purtroppo, negli ultimi anni, abbiamo assistito a un calo significativo nei valori di mercato del pittore di Lugo di Romagna. Dopo aver goduto di valutazioni molto alte fino ai primi anni del XXI secolo, i prezzi e le quotazioni sono drasticamente diminuiti, raggiungendo livelli molto bassi che sembrano non rispecchiare la vera qualità e maestria del suo lavoro.

Nonostante questo, va notato che Pratella ha ancora degli estimatori fedeli, e alcuni vedono questo trend al ribasso come un’opportunità di investimento nelle sue opere. Infatti, alcuni collezionisti e investitori potrebbero vedere il momento attuale come un’occasione per acquisire opere di un artista di indubbio valore a prezzi più accessibili.

È importante considerare che ci sono diverse tipologie di opere di Pratella che hanno prezzi superiori ad altre, in base a fattori come la qualità, le dimensioni, la tecnica utilizzata, il soggetto raffigurato e la storia dell’opera stessa. In generale, i dipinti ad olio di grandi dimensioni che ritraggono Napoli, Capri e la costa campana sono tra i preferiti del pittore e tendono a mantenere valori più alti sul mercato.

Per valutare correttamente il valore attuale di un suo dipinto, è fondamentale prendere in considerazione tutti questi fattori.

Attilio Pratella Valutazione Gratuita e Senza Impegno

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Puoi contattarci tramite Whatsapp, email o compilando il modulo di contatto disponibile nella nostra pagina web. Saremo lieti di rispondere a tutte le tue domande e fornirti una valutazione professionale entro massimo 24 ore.

Il nostro team di esperti è specializzato nella pittura napoletana di fine Ottocento, in particolare nei nuovi interpreti dell’impressionismo in Italia che hanno lavorato nella vivace città partenopea. Monitoriamo costantemente i risultati delle vendite delle opere d’arte di artisti come Attilio Pratella lungo tutta la sua carriera, garantendo una valutazione coerente con i prezzi di mercato attuali.

È importante sottolineare che la valutazione di un’opera d’arte è un processo complesso che richiede l’intervento di un esperto. Consideriamo diversi fattori nella determinazione del valore di mercato, tra cui la qualità dell’opera, il soggetto rappresentato e l’importanza storica dell’opera stessa.

Conosciamo a fondo l’opera pittorica di Attilio Pratella, dalle sue opere più “commerciali” fino alle sue sperimentazioni artistiche che includono vedute di Napoli, Capri e le marine della costa campana. La sua tecnica pittorica è caratterizzata da una ricerca accurata sulla luce e sul colore, eseguita con una pennellata veloce e d’impressione che cattura l’essenza del momento.

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Attilio Pratella Vendita ed Acquisto

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Siamo particolarmente interessati all’acquisto di dipinti di grandi dimensioni e significativi per soggetto, in particolare le vedute di Napoli, della costiera e di Capri, che sono tra le opere più ricercate di Pratella.

Ogni opera verrà valutata individualmente per comprendere il suo valore, la sua qualità e il suo potenziale di mercato. Una volta trovato un accordo, ci occuperemo personalmente del ritiro e della logistica, avvalendoci di ditte specializzate nel trasporto di opere d’arte per garantire la massima sicurezza durante il trasporto.

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Biografia di Attilio Pratella Pittore

Nasce il 19 aprile del 1856 a Lugo di Romagna, comune romagnolo in provincia di Ravenna. Figlio di Alessandro e Giuseppe Verlicchi, fin dalla sua giovinezza Attilio Pratella mostra una passione innata per il disegno. Coltiva questo interesse tanto da volerne fare la sua professione.

Per perseguire il suo sogno artistico, Attilio Pratella ottiene una borsa di studio che gli consente di trasferirsi a Bologna, dove si forma presso l’Accademia di Belle Arti della città. Qui, sotto la guida di maestri rinomati, inizia a perfezionare le sue capacità artistiche. Tuttavia, è a Napoli, presso l’Accademia di Belle Arti, che trova la sua vera ispirazione. Qui ha l’opportunità di studiare sotto la supervisione di Filippo Palizzi, un maestro che lo influenza profondamente.

Durante il suo periodo di formazione presso l’istituto di Napoli, Pratella stringe amicizia con altri giovani artisti che frequentano il suo corso, tra cui il promettente pittore Vincenzo Migliaro. Questo periodo segna l’inizio della sua carriera artistica e della sua ricerca personale nell’ambito dell’arte. Nel 1881, fa il suo esordio espositivo alla Promotrice Salvator Rosa, dove attira l’attenzione della critica e ottiene un discreto successo. Nonostante si guadagni da vivere realizzando tavolette per i turisti di Napoli, dedica gran parte del suo tempo a esplorare una ricerca d’arte innovativa e a partecipare alle mostre per farsi notare nel panorama artistico.

La sua vita prende una svolta significativa quando conosce e sposa Annunziata Belmonte, poco prima del cambio di secolo. Questo matrimonio non solo segna un importante capitolo nella sua vita personale, ma anche nella sua carriera artistica. Stringe rapporti con altri artisti napoletani dell’epoca, tra cui Giuseppe Casciaro e Vincenzo Irolli, e si immerge nel fervente ambiente della Scuola di Resina, incontrando artisti del calibro di Giuseppe De Nittis, Marco De Gregorio e Alceste Campriani.

Parallelamente alla sua attività pittorica, Pratella lavora anche nella decorazione di ceramiche per la rinomata manifattura Cacciapuoti, guadagnandosi così un reddito che gli permette di continuare a dedicarsi alla sua passione. Il suo talento e la sua perseveranza gli valgono la possibilità di esporre le sue opere in importanti eventi artistici, sia in Italia che all’estero. Nel 1897 partecipa alla II Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, un traguardo che segna l’inizio di una serie di esposizioni internazionali. Vi partecipa nuovamente nel 1905 e nel 1910.

Negli anni successivi, Pratella continua a consolidare la sua reputazione artistica, partecipando a eventi prestigiosi come il Salone d’Autunno di Parigi nel 1899 e la Triennale di Brera a Milano nel 1900. La sua carriera è costellata da numerose esposizioni sia in Italia che all’estero, confermando il suo talento e la sua influenza nell’ambito artistico.

Verso la fine della sua carriera, Attilio Pratella continua a esporre le sue opere, partecipando anche a mostre collettive come quella del 1929 alla Galleria Pesaro. Scompare a Napoli nell’aprile del 1949.

Attilio Pratella Opere – Stile e Caratteristiche

L’Arte Paesaggistica di Impressione di Attilio Pratella – Tra Luce e Colore

L’arte di Attilio Pratella, profondamente radicata nell’impressionismo, si distingue per il suo distacco dal vedutismo classico ottocentesco. Piuttosto che concentrarsi sulla riproduzione fedele dei paesaggi, mira a catturare un’emozione, un momento fugace, una particolare atmosfera luminosa. La sua opera si focalizza principalmente sulla pittura paesaggistica, con uno sguardo attento agli scorci urbani, soprattutto quelli delle città e dei pittoreschi paesini campani, e alle vedute marine.

Ciò che rende l’arte di Pratella così distintiva è la sua straordinaria capacità di cogliere la vita e l’energia dei luoghi che dipinge. I suoi dipinti trasudano vitalità e offrono uno sguardo vivido e coinvolgente sulla vita quotidiana. Il pittore eccelle nel rappresentare i vivaci mercati di Napoli, con i loro colori e le loro atmosfere uniche, così come nelle rappresentazioni mozzafiato delle coste di Capri, tra le sue location predilette.

L’abilità di Pratella risiede nell’uso magistrale della luce e del colore per creare un effetto di vividezza e dinamismo nelle sue opere. Ogni pennellata veloce e decisa contribuisce a trasmettere un senso di movimento e vitalità, catturando l’essenza stessa dei luoghi che dipinge.

Attraverso la sua pittura, Attilio Pratella offre uno sguardo intimo e affascinante sulle meraviglie della natura e della vita urbana. I suoi dipinti sono testimonianze di un artista sensibile e attento, capace di trasformare la semplice osservazione della realtà in opere d’arte straordinarie.

Quadri

1. Napoli da Posillipo (1919)
2. La casa rossa (1930/35)
3. Ulivi a Capri (1937)
4. I pescatori
5. Lavandaie
6. Primavera in Via Tasso
7. Da Mergellina
8. Capri
9. Primavera sul golfo di Napoli
10. Veduta di Anacapri