L’opera di Michele Cammarano è composta principalmente da dipinti ad olio. La sua produzione artistica spazia per la maggior parte in: paesaggi dotati di naturalismo, scene storiche soprattutto raffiguranti battaglie (o eventi di cronaca) ed opere a sfondo critico-sociale. Ma quali sono le quotazioni attuali e quindi quanto valgono oggi le opere di questo pittore napoletano sul mercato d’arte?

Panoramica Prezzi Odierni delle Sue Opere

Esaminando i suoi valori di mercato, ci sono notevoli differenze di prezzo tra le sue opere in quanto le stime sono influenzate dai temi trattati nei dipinti. Il nostro obiettivo quindi è quello di stabilire dei parametri di riferimento che aiutino a comprendere le valutazioni delle sue opere. Non è tra i pittori più richiesti dell’arte del XIX secolo nel Meridione ma comunque un autore ricercato dai collezionisti più appassionati. In generale le quotazioni di Michele Cammarano per i suoi dipinti ad olio variano dai €1.000 ad oltre i €3.000. Per quanto riguarda i suoi dipinti di importanza rappresentativa, le stime ed i prezzi possono andare dagli €8.000 fino ad oltre i €15.000.

Il record di vendita personale del pittore napoletano Michele Cammarano è ad oggi di €171.000. Questa cifra è stata raggiunta nel 2002 per il suo importante dipinto “Incitamento al vizio” del 1868 e di dimensioni significative (267 x 199 cm), che è uno dei quadri più importanti della sua produzione artistica e di forte critica sociale.

È importante notare che queste cifre sono puramente orientative e andrebbero approfondite tramite la valutazione specifica della tua opera, realizzata dai nostri esperti di pittura napoletana dell’Ottocento, in particolare di Michele Cammarano.

Michele Cammarano Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Analisi delle Quotazioni Attuali e del Mercato d’Oggigiorno delle Opere di Michele Cammarano

Pittore di nicchia conosciuto principalmente dai più appassionati, Michele Cammarano è stato un “artista del pennello” napoletano attivo nella seconda metà dell’Ottocento. Si inserisce nella corrente della pittura realizzata “dal vero“, in voga nella Napoli della seconda metà del XIX secolo, ma sfortunatamente non ha mai ricevuto riconoscimenti in quanto il suo per contributo non è mai risultato innovativo ed originale. Ma generalmente qual è l’andamento delle quotazioni odierne delle opere di Michele Cammarano nel mercato d’arte?

Esaminando le vendite delle sue opere, il mercato di Michele Cammarano è prevalentemente nazionale e le sue quotazioni non sono molto elevate, salvo eccezioni per i suoi capolavori. La scarsa valorizzazione delle sue opere è dovuta al fatto che non è stato adeguatamente premiato per colpa della “presunta” poca originalità percepita dal suo lavoro, e quindi le valutazioni non sono mai salite a cifre importanti. Questo pittore meridionale è tuttavia ricercato da un collezionismo “intelligente” e non è quindi completamente trascurato. Risulta richiesto da una nicchia di estimatori che hanno approfondito la pittura napoletana ottocentesca ed hanno saputo riscontrare il fascino dei suoi dipinti.

Sul mercato possono sporadicamente apparire opere che sono veri capolavori, in particolare sono notevoli per dimensioni e soggetti. Cammarano riesce spesso a essere molto incisivo nelle opere di polemica sociale ed è molto abile nella rappresentazione di scene che raffigurano eventi storici e/o bellici. Nel mercato interno delle sue opere, infatti, troviamo una forte variazione in base alla moltitudine di temi trattati: paesaggi, scene di genere e di vita quotidiana, opere di critica sociale, soggetti militari, scene storiche e ritratti.

Per valutare adeguatamente una sua opera è quindi necessario conoscere bene il suo lavoro e saper considerare attentamente alcuni fattori determinanti come la qualità, le dimensioni, il soggetto e la storia di essa.

Michele Cammarano Valutazione Rapida e Gratuita

Se desideri venire a conoscenza del valore reale ed attuale dell’opera di Michele Cammarano in tuo possesso, siamo a tua disposizione per offrirti una valutazione che sia gratuita e rapida. Puoi ricevere quindi una stima accurata e senza impegno ed entro 24 ore delle opere di questo pittore ottocentesco napoletano, semplicemente inviandoci delle foto dell’opera. Per garantire una valutazione precisa, forniscici immagini ad alta risoluzione e ben leggibili del fronte dell’opera, del retro, della firma, e dell’opera da diverse angolazioni. Inoltre, specifica le dimensioni dell’opera e allega qualsiasi documentazione disponibile.

Per inviarci le foto e le informazioni, puoi utilizzare diversi metodi di contatto:

• WhatsApp: Invia le immagini e le informazioni al nostro numero di telefono tramite questa piattaforma.
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Specifichiamo che la nostra valutazione è basata sui prezzi di mercato aggiornati e quindi recenti. Questo fatto è dovuto grazie al monitoraggio costanti dei risultati di vendita delle opere di Michele Cammarano realizzato da parte dei nostri esperti. In particolare una parte del nostro team è specializzata nella pittura della seconda metà del XIX secolo a Napoli.

La valutazione di un’opera d’arte è quindi un procedimento complesso, in quanto andranno esaminati vari elementi intrinsechi delle singole opere, e che richiede l’intervento di un esperto del settore. La determinazione del valore di mercato di un’opera avviene tramite lo studio e la comprensione di diversi fattori. In particolare, nel caso di Michele Cammarano, bisogna esaminarne la qualità, il soggetto raffigurato e l’importanza all’interno della produzione artistica.

La nostra conoscenza approfondita dell’opera di Michele Cammarano copre tutte le fasi della sua carriera, dai primi dipinti paesaggistici “dal vero”, ai quadri con scene storiche elaborate (battaglie ed eventi noti), fino alle opere di carattere sociale. È proprio la nostra passione per la sua opera che ci permette di fornire ai richiedenti una valutazione che sia adeguata ed accurata.

Non esitare a contattarci e riceverai il prima possibile un riscontro sul valore odierno del tuo quadro di Michele Cammarano.

Michele Cammarano Vendita ed Acquisto

Acquistiamo i Dipinti di Questo Pittore Napoletano del XIX Secolo

Desideri vendere la tua opera di Michele Cammarano? Acquistiamo, con pagamento immediato, i dipinti ad olio di questo noto pittore ottocentesco partenopeo, provenienti da collezioni private. Se quindi possiedi un’opera di questo autore che desideri vendere, siamo interessati a valutare la tua proposta con la massima professionalità e riservatezza.

Per iniziare il processo di valutazione, ti chiediamo di inviarci delle foto nitide e ad alta risoluzione del fronte dell’opera, del retro, della firma di Cammarano, e delle dimensioni. Qualsiasi informazione aggiuntiva, che credi sia rilevante, e i dettagli sull’opera in questione (la provenienza, la storia dell’opera e eventuale documentazione) sarà di grande aiuto al fine di valutare adeguatamente il tuo quadro.

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Tutte le trattative sono riservate e garantiamo la massima privacy per tutelare la tua collezione d’arte.

La nostra galleria si impegna a condurre una trattativa che sia coerente con i prezzi di mercato attuali di Michele Cammarano. I nostri esperti sono specializzati nella pittura napoletana della seconda metà del XIX secolo e monitorano costantemente le vendite e le quotazioni delle opere del pittore napoletano, per garantire un accordo equo e conveniente per entrambe le parti. In particolar modo siamo interessati ai dipinti di migliore qualità e di grande importanza, con una preferenza per le opere di critica sociale che ritraggono le situazioni meno agiate della città partenopea del suo tempo.

Ogni opera sarà valutata singolarmente per comprenderne il valore, la qualità e il potenziale riscontro sul mercato. Una volta raggiunto un accordo, ci occuperemo noi del ritiro e della logistica, affidandoci a ditte di trasporto specializzate nel settore dell’arte per garantire la massima sicurezza e cura.

Michele Cammarano In Vendita

Se invece sei un collezionista interessato ad acquistare opere di Michele Cammarano, contattaci per ricevere informazioni sulle opere attualmente disponibili. Potrai anche visitare la nostra sede per vedere le opere di persona, preferibilmente su appuntamento. Inoltre, potrai iscriverti alla nostra newsletter, tramite la quale inviamo mensilmente informazioni sui nuovi pezzi aggiunti alla nostra collezione, che potrebbero includere dipinti di questo autore o di altri artisti dell’ambiente napoletano.

Biografia di Michele Cammarano Pittore

Nasce a Napoli il 23 febbraio 1835, in una famiglia in cui l’arte e la cultura sono profondamente radicate. Suo padre, Salvatore di Giuseppe, è impegnato nel mondo del teatro e dell’opera, ma nutre anche una forte passione per la pittura che trasmette al giovane.

Nel 1853 Michele Cammarano decide di seguire la sua inclinazione artistica iscrivendosi al Reale Istituto di Belle Arti di Napoli. Qui, ha la fortuna di studiare sotto la guida di maestri illustri come Gabriele Smargiassi e Giuseppe Mancinelli. Durante i suoi studi, stringe amicizia con altri giovani aspiranti pittori, tra cui Teofilo Patini, con il quale instaura una duratura amicizia. Questi anni di formazione sono cruciali per lo sviluppo del suo stile personale e per la costruzione di una rete di contatti nel mondo dell’arte.

Al di fuori dell’ambiente accademico, Michele entra in contatto con alcune delle figure più importanti del panorama artistico napoletano. Tra questi, spiccano Giacinto Gigante, i fratelli Palizzi (Giuseppe e Filippo), e Domenico Morelli, che influenzano profondamente il suo approccio alla pittura. Il debutto ufficiale di Michele nel mondo dell’arte avviene nel 1855, quando espone per la prima volta alla Biennale Borbonica. Questa partecipazione gli consente di ottenere una prima, seppur timida, notorietà, segnando l’inizio di una carriera promettente.

Da quel momento in poi, Michele partecipa a numerose mostre a Napoli, ampliando gradualmente la sua fama e riconoscimento. La sua arte, caratterizzata da un attento studio della luce e del colore, attira l’attenzione di critici e appassionati d’arte. Nel 1860, Michele si reca a Firenze per l’Esposizione Nazionale, dove entra in contatto con i pittori Macchiaioli. Questo incontro segna un punto di svolta nella sua carriera, facendogli sviluppare un certo distacco dall’ambiente artistico napoletano e spingendolo verso nuove direzioni artistiche.

Nel 1865, Michele decide di trasferirsi a Roma, città che offre nuove ispirazioni e opportunità. Nonostante il suo trasferimento, continua a viaggiare: visita Venezia, dove conosce pittori locali come Federico Zandomeneghi e Giacomo Favretto, e successivamente Parigi, dove entra in contatto con i suoi amati pittori naturalisti. Questi viaggi sono fondamentali per arricchire il suo bagaglio artistico e per confrontarsi con diverse correnti pittoriche.

Una delle esperienze più significative della sua carriera è il trasferimento in Eritrea, dove vive per quattro anni per realizzare quadri di carattere documentaristico. Questa esperienza arricchisce notevolmente il suo bagaglio artistico e umano, offrendo nuovi spunti creativi e una comprensione più profonda di culture diverse. Tornato in Italia all’inizio del XX secolo, Michele decide di ristabilirsi a Napoli, la sua città natale. Qui, gli viene assegnata la cattedra di pittura presso l’Istituto di Belle Arti, dove egli stesso si è formato tanti anni prima. Questo incarico gli permette di vivere i suoi ultimi anni in una condizione economica più stabile e di lasciare un’impronta significativa nell’insegnamento artistico.

Negli ultimi anni della sua vita, tuttavia, si verifica un vuoto produttivo nella sua attività pittorica. Nonostante ciò, Michele continua a essere una figura di riferimento nel panorama artistico napoletano, contribuendo alla formazione delle nuove generazioni di artisti. La sua eredità artistica è ricca e variegata, testimoniando un percorso ricco di incontri, viaggi e profonde trasformazioni.

Michele Cammarano muore nel settembre del 1920 nella sua città natale Napoli.

Michele Cammarano Opere – Stile e Caratteristiche

Nonostante una prima formazione accademica sotto la guida di maestri orientati verso il romanticismo, Michele Cammarano sviluppa progressivamente uno stile che è caratterizzato da un oggettivismo naturalistico. All’inizio della sua carriera artistica infatti i suoi lavori si concentrano principalmente su dipinti di paesaggio, realizzati attraverso uno studio en plein air del luogo per catturare il momento da riprodurre. Questo approccio gli consente di catturare la bellezza e la specificità dell’ambiente naturale con grande precisione e sensibilità.

Dopo il 1855 si nota un cambiamento significativo nel suo interesse pittorico. Cammarano sposta la sua predilezione per il vedutismo verso i dipinti di figura, con una particolare propensione per soggetti di carattere storico. È profondamente affascinato dagli eventi risorgimentali e quindi suoi contemporanei, in particolare dalle imprese garibaldine, e questo interesse si riflette nelle sue rappresentazioni di battaglie e terremoti, oltre che in vari altri soggetti storici. Le sue opere di questo periodo vengono esaltate da un’intensa drammaticità e un attenzione al dettaglio, che rendono intense le scene rappresentate.

In parallelo a questa produzione “storica”, Cammarano sviluppa una serie di opere di carattere verista in cui affronta tematiche di critica sociale. I suoi dipinti denunciano la dura vita nei campi, la povertà e le difficoltà quotidiane della classe lavoratrice. In queste opere dà particolare importanza all’emotività dei volti e delle scene, cercando di marcare il dolore e la fatica dei suoi soggetti. Questo approccio lo porta a creare quadri di crudo realismo e di polemica sociale, in cui affina sempre più il contrasto luministico per accentuare l’impatto visivo ed emotivo delle sue opere.

La produzione artistica di Michele Cammarano quindi si evolve e si divide in due rami principali. Da un lato, vi è una passione per l’attualità politica, che lo porta a realizzare soggetti di cronaca risorgimentale alternati a composizioni di sfondo militare. Dall’altro lato si specializza in opere di denuncia sociale nella propria terra, concentrandosi sui temi di giustizia e della condizione della gente del popolo.

Quadri

1. Terremoto di Torre del Greco (1861)
2. Ozio e lavoro (1863)
3. Incitamento al vizio (1868)
4. Piazza San Marco (1869)
5. Breccia di Porta Pia (1871)
6. Pastorella tra i ruderi (1876)
7. Ritratto di ragazza (1882)
8. Me stesso (1887)
9. Fioritura primaverile (1891)
10. La battaglia di Dogali (1896)
11. La strega