Il corpus di opere lasciato dal pittore piemontese Antonio Ambrogio Alciati è formato principalmente da dipinti a olio. Nella sua opera, che non è troppo vasta, troviamo principalmente quadri di figura e ritratti, caratterizzati da uno stile artistico che muta durante la sua carriera, per la maggior parte realizzati con una pennellata vaporosa e una tavolozza vivace. Ma quanto valgono oggi i dipinti di questo pittore nel mercato odierno?

Prezzi Correnti delle Sue Opere

Prendendo in considerazione i risultati di vendita più recenti, possiamo determinare orientativamente delle quotazioni correnti di Antonio Ambrogio Alciati. In generale, per quanto riguarda i suoi disegni a carboncino e gli acquerelli, le valutazioni si aggirano tra i €200 e i €700, chiaramente influenzate dalla qualità, dal grado di finitezza e dal soggetto. Parlando invece dei dipinti ad olio, i quadri di medie dimensioni sono valutati dai €1.000 ai €3.000, con alcuni che possono anche superare i €7.000 per i ritratti di donne borghesi di grande importanza e qualità.

Il record di vendita personale di Antonio Ambrogio Alciati è di €51.200, cifra molto elevata e di gran lunga superiore alla media per questo autore. Questo risultato è stato raggiunto nel 2007 per il suo splendido dipinto “Ritratto di elegante signora con cane” del 1915, di grande qualità e dimensioni museali: 212 x 124 cm.

È importante comunque ricordare che queste cifre sono puramente orientative ed andrebbero approfondite tramite uno studio specifico e più dettagliato, realizzabile nella valutazione gratuita effettuata dai nostri esperti della pittura ritrattistica del primo Novecento ed in particolare di Antonio Ambrogio Alciati.

Antonio Ambrogio Alciati Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Analisi del Mercato e delle Quotazioni Odierne dell’Opera di Antonio Ambrogio Alciati

Antonio Ambrogio Alciati è stato un pittore attivo nei primi tre decenni del XX secolo, famoso per essere un ottimo ritrattista, specialmente della ricca borghesia di Milano. Pur non essendo tra i pittori più noti del suo periodo, è comunque una buona firma della pittura del Nord Italia, con una personalità ben delineata. Per quanto riguarda il mercato delle sue opere, notiamo che l’interesse verso la sua produzione si concentra particolarmente nel mercato d’arte in Lombardia e, in generale, nel nord della penisola (l’autore era originario del Piemonte).

Alciati ha quindi un suo mercato che non è molto affiatato, ma comunque di discreta richiesta. In particolare, sono apprezzate le opere che raffigurano ritratti di splendide donne borghesi, che ha saputo ritrarre in maniera superba, o scene romantiche e intime come baci o serenate. Esaminando il mercato interno delle sue opere, riscontriamo che questi soggetti sono tra i preferiti dei collezionisti. La sua produzione si divide in opere realizzate con molta precisione, quindi ritratti eseguiti a punta di pennello, e altre invece realizzate con uno stile vaporoso e d’impressione.

Notiamo che le sue opere di maggiore qualità riescono a suscitare interesse anche nel mercato estero. Per effettuare una valutazione corretta, bisogna prendere in considerazione vari elementi di un suo dipinto. I più rilevanti in particolare sono: qualità, soggetto, dimensioni, stile e storia.

Antonio Ambrogio Alciati Valutazione Rapida e Gratuita

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Puoi contattarci tramite WhatsApp, email o compilando il modulo di contatto disponibile a fondo pagina. Effettueremo una valutazione coerente con i prezzi di mercato, grazie ai nostri esperti della pittura di inizio XX secolo in Lombardia, specializzati nella pittura di figura. I nostri esperti monitorano giornalmente i risultati di vendita delle opere di questo periodo, con particolare attenzione ai quadri di Antonio Ambrogio Alciati lungo la sua breve carriera artistica.

La valutazione di un’opera d’arte è un procedimento complesso che necessita dell’intervento di un esperto d’arte per determinare un possibile valore di mercato. Questo include l’analisi della qualità dell’opera, lo studio del soggetto raffigurato e l’importanza storica e artistica dell’opera stessa. Conosciamo bene la produzione pittorica di Antonio Ambrogio Alciati, in particolare i suoi quadri di figura e ritratti, caratterizzati da uno stile vaporoso, una tavolozza vivida, un tocco delicato e una pittura riconducibile al post-impressionismo.

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Antonio Ambrogio Alciati Vendita ed Acquisto

Acquistiamo i Quadri di Questo Pittore Ritrattista Piemontese

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Siamo interessati all’acquisto con pagamento immediato dei suoi dipinti a olio, in particolare dei suoi splendidi ritratti di grandi dimensioni raffiguranti eleganti donne borghesi. Ogni opera sarà valutata singolarmente per determinarne il valore, la qualità e il potenziale riscontro sul mercato. Una volta raggiunto l’accordo, gestiremo noi il ritiro e la logistica, affidandoci a ditte di trasporto specializzate in arte.

Antonio Ambrogio Alciati In Vendita

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Biografia di Antonio Ambrogio Alciati Pittore

Antonio Ambrogio Alciati nasce a Vercelli, in Piemonte, il 5 settembre del 1878. La sua famiglia è molto modesta, tanto che è costretto a lavorare giovanissimo. Inizialmente viene assunto in una bottega come decoratore, luogo in cui nasce il suo amore per l’arte. Studia all’Istituto di Belle Arti di Vercelli, dove inizia ad apprendere i primi rudimenti dell’arte pittorica.

Successivamente, grazie a una borsa di studio, si sposta a Milano e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove segue i corsi di Giuseppe Mentessi, Cesare Tallone e Vespasiano Bignami. Propio in questo istituto stringe legami con Giuseppe Amisani, un giovane pittore lombardo con cui condividerà parte della carriera e la passione per la ritrattistica.

Nel 1905 esordisce a livello espositivo, prendendo parte a una mostra permanente nella città di Milano. È proprio in questa città che prende parte alla maggior parte delle mostre, partecipando costantemente all’Esposizione Permanente milanese ed alla Biennali di Brera, eventi che lo promuovono nell’ambiente milanese. Successivamente riesce anche a partecipare alla prestigiosa Biennale di Venezia, prendendovi parte costantemente dal 1907 al 1920.

Diviene uno dei maggiori ritrattisti della Milano borghese, ricevendo quindi vari commissioni dalle famiglie benestanti della città lombarda. È in questo periodo che conosce Raffaella di Malta, destinata a diventare sua moglie. Nel 1920 vince la cattedra di pittura all’Accademia di Brera e si dedica quindi all’insegnamento. Tiene un’ultima personale nel 1922 nella sua città natale, Vercelli, dopo la quale non appare più a livello espositivo.

Muore prematuramente a Milano, nel marzo del 1929, all’età di cinquant’anni.

Antonio Ambrogio Alciati Opere – Stile e Caratteristiche

L’Arte del Ritratto di Antonio Ambrogio Alciati

La produzione artistica di Antonio Ambrogio Alciati è essenzialmente composta da quadri di figura e ritratti. Ad un’iniziale intonazione sentimentale, che ha radici nella pittura di Tranquillo Cremona e della Scapigliatura lombarda, presto sostituì inflessioni crepuscolari derivate dalla conoscenza del Carrière, con gamme cromatiche più spente. Dopo il 1912 avvertì l’influenza di Mosè Bianchi e tornò a uno stile vaporoso e a una tavolozza vivida, mantenendo sempre il suo tocco delicato in accordi tonali.

Artista dalla precisa personalità e dalla produzione non troppo vasta, le sue opere sono tutte dotate di proporzioni adeguate e di una pittura riconducibile a un post-impressionismo. Molto importante è la sua produzione ritrattistica, in cui trova i suoi clienti specialmente nella ricca borghesia di Milano, cercando di ritrarre i soggetti in attimi sognanti, con una pittura veloce, d’impressione ma allo stesso tempo molto delicata.

Opere

1. Le quattro stagioni (1904)
2. Spasmo (1907)
3. Ritratto di donna (1912)
4. Ritratto di un elegante donna con cane (1915)
5. Il convengo (1918)
6. Sul lago (1920)
7. Ritratto di profilo di una signora con un cappello rosso (1923)
8. Ritratto di Virginia Perego Lucchini (1925)
9. Ritratto femminile (1925)
10. Il bacio