L’eredità artistica di Adolfo De Carolis vive attraverso opere grafiche (xilografie, incisioni e manifesti pubblicitari) e dipinti ad olio. Le sue composizioni sono caratterizzate da un’estetica liberty, in cui il decorativismo floreale, le figure allegorico-simboliste e la simpatia preraffaellita si fondono.

Prezzi Aggiornati delle Sue Opere

Le quotazioni delle opere di Adolfo De Carolis si differenziano principalmente in relazione alla tecnica ed allo stile. Le sue opere grafiche sono generalmente stimate tra i €200 e gli €800, in virtù della rarità, dell’iconografia e della tecnica incisoria.

Nei suoi dipinti ad olio è la tematica trattata a far variare le valutazioni. I paesaggi hanno, in media, valori di mercato tra i €1.000 e i €2.000, catturano l’essenza della natura in un connubio poetico di colore e luce ma non riscontrano un grande interesse sul mercato d’arte odierno.

Sono i dipinti di figura simbolisti, liberty e/o preraffaelliti che suscitano maggiore richiesta collezionista, e conseguenti stime e valutazioni più significative. Le quotazioni di Adolfo De Carolis per i quadri di questo genere vanno dai €2.500 fino ad oltre €7.000.

Si ricorda che i parametri di valori indicati sono puramente orientativi. Per ottenere una valutazione specifica della tua opera a firma De Carolis è consigliabile consultare i nostri esperti, specializzati in pittura italiana tra Ottocento e Novecento.

Adolfo De Carolis Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Un’Analisi delle Quotazioni di Adolfo De Carolis nel Mercato d’Arte Attuale

Adolfo De Carolis è stato una figura di rilievo nell’ambito artistico della fine dell’Ottocento e dell’inizio del Novecento, distinguendosi sia come pittore che come xilografo. La sua sensibilità artistica si è manifestata attraverso un’adesione convinta all’estetica liberty e preraffaellita, caratterizzando le sue opere con una liricità intrisa di elementi simbolici, allegorici e decorativi floreali.

Ma come si collocano le quotazioni di Adolfo De Carolis nel panorama attuale del mercato dell’arte? È interessante osservare che, in generale, l’artista marchigiano ha mantenuto valori relativamente costanti, sebbene si sia registrato un calo nei valori medi delle sue opere grafiche, compensato da un crescente interesse per i suoi dipinti caratterizzati dallo stile e dal gusto liberty. Questo fenomeno suggerisce un rinnovato apprezzamento per la sua capacità di interpretare e incarnare l’estetica del periodo.

De Carolis è considerato un pittore ben quotato, sebbene non sia estremamente comune sul mercato dell’arte. La sua posizione di rilievo come uno dei principali interpreti del Liberty in Italia potrebbe addirittura suggerire un potenziale di fascino ancora maggiore, da esplorare e valorizzare. Tuttavia, è importante sottolineare che non tutte le sue opere godono di quotazioni elevate, e i valori più alti sono generalmente riservati a quelle realizzate con uno stile e un gusto specifici, mentre i paesaggi potrebbero attrarre meno interesse.

Per valutare correttamente i valori di mercato delle opere di Adolfo De Carolis, è essenziale considerare diversi fattori. Oltre alla qualità intrinseca dell’opera, definita dal soggetto e dall’abilità tecnica dell’artista, vanno considerate anche le dimensioni, il medium utilizzato e la storia dell’opera stessa. Un’analisi approfondita di questi elementi da parte di esperti del settore è fondamentale per stabilire valutazioni accurate e significative sul mercato dell’arte contemporaneo.

Adolfo De Carolis Valutazione Gratuita e Senza Impegno

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È importante sottolineare che la valutazione di un’opera d’arte è un processo complesso che richiede competenza e esperienza nel campo dell’arte. La nostra valutazione terrà conto della qualità artistica dell’opera, dello studio del soggetto raffigurato e dell’importanza storica e artistica dell’opera stessa.

Da paesaggi poetici a dipinti decorativi floreali con figure allegoriche, l’opera di Adolfo De Carolis spazia in un ampio ventaglio di stili e tematiche. Non esitare a contattarci per ottenere una valutazione professionale e approfondita della tua opera d’arte. Siamo qui per aiutarti a comprendere e valorizzare al meglio il tuo patrimonio artistico.

Adolfo De Carolis Vendita ed Acquisto

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Adolfo De Carolis In Vendita

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Biografia di Adolfo De Carolis Pittore

Nacque il 6 gennaio 1874 a Montefiore dell’Aso, un incantevole borgo delle Marche, figlio di Gioacchino e Ester Pompei, in una famiglia borghese benestante. Fin dall’infanzia, Adolfo De Carolis dimostrò un innato talento per il disegno, un dono che coltivò con passione e dedizione.

Dopo aver completato gli studi classici al liceo, Adolfo De Carolis sentì la chiamata dell’arte e decise di seguire la sua vocazione iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Qui, sotto la guida illuminata del rinomato professore e pittore Domenico Ferri, affinò le sue abilità artistiche e sviluppò uno stile unico e raffinato. La sua determinazione e il suo impegno lo portarono presto a emergere come una delle promesse più brillanti del panorama artistico italiano dell’epoca.

Successivamente, trasferì il suo talento a Roma, il cuore culturale del paese, dove entrò in contatto con il circolo artistico guidato da Nino Costa. Grazie alla sua partecipazione al gruppo “In arte libertas”, De Carolis ebbe l’opportunità di esporre le proprie opere in varie mostre tra il 1897 e il 1901, contribuendo così alla rinascita artistica che caratterizzava quel periodo. A Roma, stabilì una profonda amicizia e collaborazione con il pittore e suo mentore Alessandro Morani, con il quale condivise idee e ispirazioni.

Nel corso degli anni successivi, Adolfo De Carolis ampliò i suoi orizzonti artistici partecipando alla III Biennale di Venezia nel 1899 e alla successiva edizione del 1901, consolidando la sua reputazione nel panorama artistico nazionale ed europeo. La sua arte, caratterizzata da una fusione di tradizione e innovazione, attrasse l’attenzione di critici e collezionisti, contribuendo a definire il suo status di artista di spicco.

All’inizio del nuovo secolo, De Carolis si trasferì a Firenze, dove assunse un ruolo di insegnante presso l’Accademia di Belle Arti, condividendo l’incarico con il celebre pittore Giovanni Fattori. In questa città fiorentina ricca di storia e cultura, entrò in contatto con una vasta gamma di artisti e intellettuali, dai Macchiaioli come Telemaco Signorini agli emergenti talenti come Galileo Chini, arricchendo così il suo bagaglio di esperienze e influenze artistiche.

Durante i primi anni del Novecento, stringeva amicizia con importanti figure letterarie, tra cui Gabriele D’Annunzio e Giovanni Pascoli, manifestando un interesse profondo per l’intersezione tra arte e letteratura che si rifletteva nelle sue opere.

Nel 1905, tornò a esporre alla VI Biennale di Venezia, confermando il suo status di artista di rilievo nell’ambito dell’arte italiana. Parallelamente alla sua attività pittorica, Adolfo De Carolis si dedicò anche alla xilografia, diventando un maestro nel campo e fondando una Corporazione dedicata a questa forma d’arte, contribuendo così alla sua diffusione e valorizzazione.

Nel 1922, ritornò a Roma, dove fu chiamato a insegnare all’Accademia di Belle Arti capitolina, continuando nel contempo la sua prolifica carriera artistica, caratterizzata da numerose commissioni e riconoscimenti. La sua influenza e il suo contributo all’arte italiana del XX secolo furono immensi. Scomparse prematuramente a Roma nel febbraio del 1928.

Adolfo De Carolis Opere – Stile e Caratteristiche

La Magia del Liberty: L’Arte Preraffaellita di Adolfo De Carolis

L’opera artistica di Adolfo De Carolis si inserisce splendidamente nel contesto del movimento Liberty, dove il gusto per il decorativismo floreale, le figure allegorico-simboliste e l’estetica preraffaellita raggiungono la massima espressione. Fin dalle prime opere, emerge chiaramente l’influenza preraffaellita, un movimento che riscopre e reinterpreta la pittura quattrocentesca con una sensibilità moderna e poetica.

Esplorando il suo corpus artistico, possiamo osservare come le opere di De Carolis si immergano in un mondo incantato, ricco di suggestioni e simbolismi. Il gusto per il liberty si manifesta in modo evidente attraverso la ricchezza decorativa delle sue composizioni, dove fiori, foglie e arabeschi si intrecciano armoniosamente, creando un universo visivo affascinante e fiabesco.

Nonostante la sua adesione al gusto liberty, De Carolis non si limita alla mera estetica decorativa, ma conferisce alle sue opere una profondità emotiva e concettuale. Le figure allegoriche e simboliche che popolano i suoi dipinti sono portatrici di significati complessi, misteriosi, profondi e ambigui, che invitano lo spettatore a una riflessione più profonda sulla natura umana e sulle sue contraddizioni.

Particolarmente interessante, anche se meno conosciuta, è l’attenzione che De Carolis dedica ai paesaggi, nei quali riesce a trasmettere una sensazione di magia e mistero. I suoi paesaggi sono pervasi da una dimensione poetica e onirica, in cui la natura si manifesta in tutta la sua bellezza e maestosità, diventando protagonista di un racconto fantastico e suggestivo.

Ciò che rende uniche le sue opere è il suo approccio formale, fortemente influenzato dallo stile michelangiolesco. Questa scelta stilistica conferisce alle sue opere una straordinaria forza espressiva e una solida struttura compositiva, che le rende immediatamente riconoscibili e indimenticabili.

In definitiva, l’arte di Adolfo De Carolis rappresenta un felice connubio tra passato e presente, tra tradizione e modernità, tra bellezza formale e profondità concettuale.

Quadri

1. Il cammino della vita (1898)
2. Madonna, Lode di essere Te per la Luce che spargi sulla Terra (1900)
3. Il concerto (1901)
4. Il risveglio della natura (1902)
5. Figure alate (1903)
6. Le castalidi (1905)
7. Tramonto (1905)
8. Aurora (1905 c.)
9. I cavalli del sole (1907)