La limitata produzione artistica di Alberto Bonomi si compone prevalentemente di dipinti, presentando un’essenziale focalizzazione sul divisionismo, con particolare attenzione ai paesaggi e al genere naturalistico. La valutazione di tali opere risulta un compito arduo, poiché il numero di lavori conosciuti dell’artista è ridotto e i dati relativi alle sue transazioni commerciali sono scarsi. In termini generali, i dipinti divisionisti ad olio su tela possono oscillare tra i €2.000 e i €7.000, mentre le opere non divisioniste e i bozzetti tendono a presentare valori inferiori.

Il panorama valutativo di Alberto Bonomi, sebbene sia possibile delineare una fascia indicativa, è intriso di una notevole variabilità, riflettendo la rarefazione delle informazioni disponibili. È importante sottolineare che questi valori rappresentano stime approssimative e richiedono un’analisi più approfondita da parte di uno specialista della pittura divisionista lombarda e, in particolare, del pittore in questione.

Tra i risultati di vendita noti, il record personale di Alberto Bonomi risale al 2005, quando un’opera straordinaria dal titolo “Alba”, con dimensioni di 80 x 100 cm, fu ceduta per circa €24.000. Questa eccezionale transazione si distingue per la rara qualità del dipinto, rappresentando un caso unico nella carriera dell’artista. Tuttavia, va sottolineato che tali risultati eccezionali sono rari e non riflettono necessariamente il valore medio delle sue opere sul mercato.

Queste indicazioni, sebbene utili per una panoramica generale, necessitano di un’analisi più dettagliata da parte dei nostri esperti della pittura divisionista lombarda e di Alberto Bonomi. Una valutazione personalizzata sarebbe in grado di considerare dettagli specifici, la qualità dell’opera, e altri elementi che influenzano il valore complessivo sul mercato dell’arte.

Alberto Bonomi Studio dei Valori di Mercato

Alberto Bonomi, un artista la cui figura è avvolta da un velo di oscurità, emerge come una personalità artistica di dimensioni minori, poco conosciuta e spesso trascurata. Tuttavia, la sua connessione con la corrente del divisionismo lombardo, pur avvenuta in un secondo periodo, aggiunge un elemento di interesse al panorama artistico. Nonostante il suo coinvolgimento in esposizioni di rilievo, la sua morte prematura e la limitata produzione artistica hanno contribuito a relegarlo a una sorta di anonimato nell’ambito artistico.

L’approccio di Alberto Bonomi al divisionismo, focalizzato sui paesaggi e sul genere naturalistico, aggiunge una dimensione particolare alla sua opera. La sua pittura, sebbene non abbia raggiunto i fasti di alcuni dei suoi contemporanei più celebrati, ha il merito di offrire uno sguardo unico sulla corrente artistica dell’epoca.

Quando si tratta di valutare l’andamento dei valori di mercato delle opere di Alberto Bonomi, ci troviamo di fronte a una sfida, dato che il numero limitato di opere note rende difficile trarre conclusioni definitive. Tuttavia, in generale, sembra che i prezzi delle sue opere abbiano mantenuto una certa stabilità nel corso del tempo, seguendo in parte le tendenze generali del divisionismo.

Nonostante la sua posizione come pittore secondario nel contesto del divisionismo, le opere di Bonomi meritano un’apprezzamento e una collezione consapevole. La loro presenza sul mercato, sebbene sporadica, offre agli appassionati d’arte l’opportunità di scoprire e apprezzare un contributo significativo a una corrente artistica vibrante.

In conclusione, Alberto Bonomi può essere considerato un talento meno noto all’interno del panorama artistico del divisionismo, ma le sue opere, ancorate a una prospettiva paesaggistica e naturalistica, rappresentano una testimonianza preziosa di un’epoca e di un movimento artistico affascinante.

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Nonostante la sua relativa oscurità nel panorama artistico, abbiamo dedicato tempo a studiare attentamente le opere “poco conosciute” di questo pittore, principalmente influenzate dallo stile divisionista. Non esitare a contattarci per scoprire il valore intrinseco della tua opera di Alberto Bonomi. Siamo qui per fornire una valutazione professionale e accurata, mettendo a tua disposizione la nostra conoscenza specializzata del mondo dell’arte.

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Biografia di Alberto Bonomi Pittore

Alberto Bonomi, nato a Milano nel 1876, è un pittore divisionista milanese le cui tracce biografiche risultano sorprendentemente scarse. È importante sottolineare che, nonostante la relativa oscurità che avvolge la sua figura, la sua arte presenta una significativa inclinazione verso il divisionismo naturalista e paesaggistico. Si presume che abbia gravitato attorno all’ambiente artistico lombardo frequentato da eminenti personalità come Vittore Grubicy De Dragon e la sua cerchia di pittori, tra cui spiccano nomi illustri come Giovanni Segantini, Emilio Longoni e Gaetano Previati.

La pittura di Bonomi, caratterizzata da una spiccata inclinazione verso il naturalismo divisionista, riflette un profondo legame con il paesaggio. La sua produzione artistica, seppur non particolarmente celebrata nella sua epoca, ha contribuito al panorama pittorico del periodo, influenzato dalla corrente divisionista che cercava di catturare la luce e la vita attraverso la frammentazione dei colori.

Nonostante la sua partecipazione a esposizioni di rilievo, come la Quadriennale di Torino del 1908 o come quella a Parigi nella sezione italiana del Salon d’Automne nel 1909 e alla X Esposizione Biennale veneziana del 1912, in cui hanno partecipato vari divisionisti della seconda generazione tra cui Adriano Baracchini Caputi, con l’opera “Entrata nel bosco”, la critica artistica sembra non avergli riservato l’attenzione che la sua opera avrebbe potuto meritare.

Il mistero avvolge la data della morte di Alberto Bonomi, e, purtroppo, le fonti disponibili non offrono una certezza definitiva in merito. Alcuni resoconti suggeriscono che il pittore divisionista abbia trovato la sua fine nel 1914, mentre serviva in guerra. D’altra parte, fonti contraddittorie sostengono che la sua scomparsa sia avvenuta nel 1919, presumibilmente a Milano, e che, sorprendentemente, abbia partecipato alla Esposizione Nazionale d’arte di Brera nel 1915, una circostanza che sembrerebbe impossibile nel primo scenario.

La nebulosità che circonda la sua morte rende difficile stabilire con precisione gli eventi finali della vita di Alberto Bonomi. Tuttavia, ciò che emerge in modo inequivocabile è la prematura conclusione della sua carriera artistica, troncata da una scomparsa che continua a suscitare interrogativi e riflessioni. La sua opera “Betulle” è stata esposta nel 1921 alla I Biennale Romana.

Alberto Bonomi Opere – Stile e Caratteristiche

Armonie Divisioniste: La Poesia Monocroma di Alberto Bonomi nei Paesaggi Lombardi

La modesta produzione artistica di Alberto Bonomi, contraddistinta da una scala ridotta di opere, si distingue per l’approccio orientato verso un divisionismo naturalista e paesaggistico. I suoi dipinti rivelano una predilezione per i panorami naturali della Lombardia, in particolare i dintorni suggestivi del Lago di Como, esplorati attraverso la peculiare tecnica divisionista. La sua pittura divisionista, intrisa di una propensione quasi simbolista, si distingue per la creazione di vedute caratterizzate da un’atmosfera monocroma, rarefatta e nebbiosa, con una marcata separazione dei colori in singoli punti.

Le opere di Alberto Bonomi si distinguono per l’utilizzo raffinato del colore diviso, applicato mediante puntini o filamenti, allo scopo di ottenere la massima resa luministica dell’opera. Questa tecnica, intricata e meticolosa, conferisce alle sue composizioni una peculiarità visiva che cattura l’osservatore. La tendenza alla monocromia, il gioco di luci e ombre, uniti alla raffinatezza del suo approccio, situano la sua pittura in un contesto divisionista che si avvicina al simbolismo.

La sua produzione artistica rivela anche una notevole affinità con la cultura belga e olandese, evidenziando un omaggio agli elementi che hanno contribuito alla formazione da Grubicy De Dragon, figura influente nella cerchia di Bonomi. La semplificazione della natura nelle sue opere è quasi essenziale, con tocchi leggeri di colore che scandiscono lo spazio e creano una particolare intonazione rosata, conferendo alle sue opere una delicatezza poetica e un’atmosfera sognante.

Attraverso la raffinata maestria tecnica e l’influenza di movimenti artistici europei, Alberto Bonomi contribuisce a plasmare un linguaggio pittorico unico. La sua breve ma intensa carriera artistica si svela come un tassello significativo nel panorama del divisionismo, dove la fusione di elementi paesaggistici, cromatismi distintivi e un tocco simbolista conferiscono alle sue opere una bellezza intramontabile.

Di seguito alcuni dei dipinti conosciuti del pittore milanese:

1. Chiarore (1907)
2. Betulle (1908 c.)
3. Lago al crepuscolo (1910 c.)
4. Paesaggio al crepuscolo (1910 c.)
5. Alba (1910/15 c.)
6. Effetti di luce (1910/15 c.)
7. Notturno sul lago (1910/15 c.)
8. Malinconia