ALBERTO PASINI QUOTAZIONI
Le quotazioni di Alberto Pasini rappresentano un argomento di grande interesse per i collezionisti e gli appassionati della pittura orientalista. La sua produzione si concentra prevalentemente su temi legati all’Oriente, con scene di vita quotidiana, scorci di Costantinopoli e paesaggi esotici, caratterizzati da uno stile realistico e descrittivo. Pur prediligendo la pittura a olio, si dedicò anche agli acquerelli, seppur in maniera minore.
Prezzi Correnti delle Sue Opere
Le opere del periodo francese, i dipinti orientalisti di piccolo formato e i paesaggi tardi, considerati generalmente meno ricercati, hanno stime comprese tra i €2.000 e i €10.000. I dipinti esotici di medio e grande formato, soprattutto quelli realizzati dal vero, si collocano in una fascia di prezzo più alta, tra i €10.000 e i €50.000. I capolavori del periodo a Costantinopoli, particolarmente ambiti, possono raggiungere cifre superiori ai €70.000.
Il record di vendita per un’opera di Alberto Pasini è attualmente di €1.518.444, cifra straordinaria realizzata nel 2007 con la vendita del suo celebre quadro Il giardino dell’harem (1877), uno dei lavori più importanti dell’artista di Busseto. Questi parametri dimostrano come qualità, soggetto e dimensioni siano tra i principali fattori determinanti nella valutazione di una sua opera.
Ricordiamo che le quotazioni indicate per i quadri di Alberto Pasini devono essere considerate puramente orientative. Per una stima precisa di un’opera di questo autore, è consigliabile rivolgersi ai nostri esperti specializzati nell’arte orientalista italiana.
FASCIA DI PREZZO:€2.000 - €70.000
VALORE OPERE PIÙ COMUNI
I quadri del periodo francese, le scene esotiche di piccolo formato e i paesaggi dell’ultimo periodo hanno generalmente stime tra i €2.000 e i €10.000.
VALORE DIPINTI ESOTICI
Le opere di soggetto orientalista di medio e grande formato, tra scene di vita quotidiana e paesaggi esotici, di Alberto Pasini hanno abitualmente quotazioni tra i €10.000 e i €50.000. Punte di prezzo di oltre €70.000 per i capolavori.
RECORD DI VENDITA
Il miglior risultato di vendita per un dipinto di questo pittore orientalista romagnolo è attualmente di €1.518.444, importantissimo risultato raggiunto nel 2007 dal quadro Il giardino dell’harem (1877).
Beicos
Alberto Pasini Quotazioni, Prezzi e Valore Opere
Analisi del Mercato dell’Opera di Alberto Pasini – Massimo Esponente Italiano dell’Orientalismo
Alberto Pasini è considerato tra i pittori orientalisti italiani più importanti. Artista dal ricco repertorio di soggetti arabeschi ed esotici, sviluppò una cifra stilistica personale, di base verista ma con accenti romantici. Viaggiò molto in Medio Oriente, esperienze che gli valsero una carriera fortunata e prestigiosa, diventando il massimo esponente della rappresentazione orientale in Italia.
Oltre al successo in carriera, la pittura di Alberto Pasini ha continuato e continua tutt’oggi a godere di grande fascino. Il mercato delle opere del pittore di Busseto è principalmente internazionale, poiché i suoi lavori escono spesso da collezioni estere e sono venduti ad acquirenti stranieri. La sua produzione, numericamente abbondante, interessa molto sia il mercato statunitense che quello turco.
Apprezzato in Italia, i collezionisti stranieri sono tuttavia più disposti a pagare meglio per i suoi lavori. Alberto Pasini gode da sempre di ottime quotazioni, complice l’interesse internazionale per la sua opera. È uno dei pochi pittori ottocenteschi italiani ad aver raggiunto, e superato, il milione di euro per la vendita di una sua opera (vedi record di vendita).
Ciò nonostante, anche lui ha recentemente subito il calo generale di interesse che ha toccato la pittura italiana del XIX secolo, seppur in maniera molto lieve rispetto alla gran parte degli altri autori nostrani. Malgrado questa recente diminuzione delle quotazioni dei suoi quadri, Alberto Pasini rimane il massimo esponente del suo genere, con un linguaggio singolare e autentico nella rappresentazione della realtà orientale.
Fuori dal Palazzo
Alberto Pasini Valutazione Rapida e Gratuita
Quanto vale il tuo quadro di Alberto Pasini?
Per valutare un’opera d’arte di Alberto Pasini, celebre pittore originario di Busseto, è fondamentale conoscere a fondo la sua produzione artistica e le dinamiche del mercato legate al suo lavoro. Noto soprattutto per i suoi dipinti a soggetto orientale, che ritraggono scene di vita quotidiana e paesaggi di terre arabe, si dedicò anche a vedute di città come Parigi, Venezia e località come la Valle d’Aosta, opere spesso meno conosciute e sottovalutate dalla critica.
Una corretta valutazione dipende da vari fattori, come la qualità del dipinto, le dimensioni e il soggetto rappresentato. Le opere più ricercate di Pasini appartengono al periodo orientalista a Costantinopoli, in particolare quelle che raffigurano affollati mercati, moschee e architetture arabeggianti. Questi lavori, che esaltano la cultura musulmana, sono molto apprezzati dai collezionisti internazionali.
Per facilitarti, offriamo un servizio gratuito di valutazione della tua opera di Alberto Pasini. Contattaci tramite WhatsApp, email o compilando il modulo a fondo pagina. Inviaci foto del dipinto (inclusi fronte, retro e firma) e le sue dimensioni. Ti forniremo una stima professionale del valore commerciale entro 24 ore.
La valutazione è affidata ai nostri esperti di artisti orientalisti italiani, specializzati nell’opera di Alberto Pasini e nelle sue quotazioni di mercato. Grazie al costante aggiornamento sui prezzi correnti, garantiamo un’analisi accurata e dettagliata, considerando tutta la produzione di questo maestro del verismo nei paesaggi delle terre esotiche nella fine del XIX secolo.
Non esitare a contattarci.
Alberto Pasini Vendita e Acquisto
Acquistiamo le Opere di Questo Celebre Pittore Orientalista di Busseto
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Tra i nomi più importanti della seconda metà del XIX secolo, Alberto Pasini è considerato il pittore orientalista italiano di maggior rilievo. Autore ricercato da un pubblico internazionale per i suoi lavori più importanti, siamo costantemente alla ricerca dei suoi quadri più significativi. Selezioniamo e acquistiamo i quadri di questo artista, possibilmente opere inedite e provenienti da collezioni private.
Le sue opere, soprattutto quelle di soggetto orientalista, sono molto richieste da collezionisti di tutto il mondo. Cerchiamo in particolare quadri di medio e grande formato con soggetti arabeggianti, come mercati animati, moschee e scorci di città esotiche.
Se possiedi un’opera di Alberto Pasini e desideri proporcela, ti invitiamo a contattarci tramite WhatsApp, email o compilando il modulo a fondo pagina. Ti chiediamo di inviarci foto nitide del fronte, retro e firma, oltre alle dimensioni dell’opera. Garantiamo la massima riservatezza nella gestione delle informazioni.
Il potenziale acquisto del tuo dipinto sarà valutato dai nostri esperti, specializzati nell’Orientalismo in Italia e nella figura di Alberto Pasini. La trattativa sarà condotta in linea con i prezzi di mercato e le quotazioni attuali, cercando di concludere un’operazione che soddisfi entrambe le parti. Una volta trovato un accordo, ci occuperemo noi del ritiro e della logistica.
Alberto Pasini In Vendita
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Soldati all’ingresso di una fortezza (1874)
Biografia di Alberto Pasini Pittore
Alberto Pasini nacque il 3 settembre 1826 a Busseto, un piccolo comune emiliano vicino a Parma. Figlio di Giuseppe e Adelaide Crotti Balestra, crebbe in una famiglia agiata. Sia il padre che lo zio paterno si dilettarono nella pittura e, nonostante la scomparsa prematura del primo durante l’infanzia del giovane, gli trasmisero questa passione. Decise quindi di iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Parma, dove seguì le lezioni di pittura di paesaggio. Frequentò questo istituto dal 1843 al 1848, dopodiché aderì ai moti per l’Unità d’Italia e abbandonò il percorso accademico.
Continuò la sua formazione come autodidatta, trasferendosi nella vivace città di Parigi. Questo periodo francese si rivelò molto prolifico per l’emergente Alberto Pasini, che strinse rapporti con i protagonisti della pittura naturalista, come gli artisti della scuola di Barbizon, e con famosi mercanti d’arte. Nel 1855 arrivò la svolta della sua carriera: venne inviato in una missione coloniale tra Nord Africa e Medio Oriente per documentare la spedizione.
Trascorse oltre un anno in queste terre arabe, rimanendo particolarmente attratto dai paesaggi esotici, così diversi rispetto a quelli italiani. La vita di Alberto Pasini proseguì tra Parma, Parigi e continui viaggi in Egitto e a Costantinopoli, documentati dalla sua cospicua produzione artistica. Strinse un legame con il Sultano turco, che gli commissionò vari dipinti. Prese parte a molte edizioni del Salon de Paris e a diverse rassegne artistiche italiane.
Nel 1878 partecipò all’Esposizione Universale di Parigi, dove espose dieci dipinti che gli valsero il primo premio. Con gli anni, sia le esposizioni che i viaggi nelle terre orientali diminuirono, ma il suo amore per quei luoghi restò evidente, testimoniato anche dalla sua casa parigina arredata completamente in stile arabesco. Tra le sue ultime apparizioni artistiche figurarono le prime due edizioni della Biennale di Venezia (1895 e 1897) e l’Esposizione Generale d’Arte Italiana di Torino del 1898.
Alberto Pasini morì a Cavoretto nel dicembre del 1899.
Mercato Orientale (1884)
Alberto Pasini Opere – Stile e Caratteristiche
L’Arte di Alberto Pasini: L’Italiano che Dipinse l’Anima dell’Oriente
Nonostante avesse iniziato la sua carriera come incisore e litografo, durante il suo trasferimento a Parigi Alberto Pasini si accostò alla pittura della scuola di Barbizon, da cui assorbì la filosofia del paesaggio naturalista. Sempre nella metropoli francese, fu colpito dalla pittura orientalista di Eugène Fromentin. Così, nel suo primo viaggio tra Egitto e Medio Oriente, intrapreso nel 1855, iniziò a dipingere le sue prime impressioni di questi splendidi paesaggi esotici.
Da questo momento ebbe inizio la fortuna della sua carriera. Si dedicò a una pittura di stampo realista che ritraeva tradizioni, scorci e vedute arabe, diventando uno dei più grandi pittori orientalisti italiani. Da ogni viaggio trasse un ricco repertorio di soggetti mediorientali e nordafricani legati alla cultura musulmana.
Nonostante la sua pittura fosse improntata al verismo, Pasini vi aggiunse una dimensione leggermente romantica, ponendo particolare attenzione a costumi, elementi architettonici e figure, con l’obiettivo di ottenere un effetto coloristico piacevole. In opere come Mercato in Oriente (1881), un quadro ricco di figure in un mercato all’esterno di un edificio dall’architettura bizantina, emerge chiaramente questa ricerca cromatica, unita al realismo descrittivo che caratterizza i suoi dipinti.
La struttura prediletta nelle opere orientali di Alberto Pasini consisteva spesso in gruppi di figure affiancati a uno scorcio paesaggistico e architettonico arabesco: scene di vita quotidiana in bazar e mercati, scorci di architetture esotiche e paesaggi di Costantinopoli, animati da cavalieri, mercanti e donne arabe. Sperimentò anche soggetti più particolari, come i paesaggi desertici, rappresentati in opere come Corsa dei cammelli, dove raffigura da vicino tre cavalieri arabi intenti a cavalcare i loro cammelli con uno sfondo di deserto.
Oltre alle scene orientali, Pasini dipinse anche vedute di Parigi, Venezia e la Valle d’Aosta, realizzando opere più liriche e meno descrittive rispetto ai suoi lavori orientalisti.
Quadri
- Il corriere del Deserto (1862)
- Corsa dei cammelli (1862 c.)
- Carovana araba (1866)
- Sulle Rive del Bosforo (1869)
- Sui gradini della moschea, Costantinopoli (1872)
- Oasi araba (1875)
- Il giardino dell’Harem (1877)
- La scorta del Pascià (1878)
- Cavalieri circassi che aspettano il loro capo (1880)
- Memorie d’Oriente (1880)
- Damasco (1880)
- Mercato in Oriente (1881)
- Mercato turco (1883)
- Giorno di mercato (1884)