ALCESTE CAMPRIANI QUOTAZIONI
La produzione predominante nell’opera di Alceste Campriani è la pittura ad olio. I suoi quadri sono rinomati per riuscire a catturare la realtà con grande realismo e sensibilità, con un accurato approfondimento sui colori e sulle sfumature della luce. Il suo stile pittorico si distingue per un’intimistica rappresentazione dei paesaggi di Napoli e della Costiera Amalfitana, in cui emerge una connessione con l’ambiente rappresentato.
Prezzi Aggiornati delle Sue Opere
Ma quali sono le quotazioni odierne delle opere di Alceste Campriani nel mercato d’arte correnti? Per fornire dei parametri di riferimento, è essenziale considerare diversi fattori come le dimensioni delle opere ed loro periodo, all’interno della produzione di questa firma ternana.
In generale, i quadri di piccolo e medio formato, appartenenti ai periodi più recenti, dell’artista Alceste Campriani sono valutati tra i €2.000 e gli €8.000. Sono opere meno ambite dai collezionisti rispetto alla sua produzione precedente, ma hanno comunque un loro fascino e relativamente dei buoni valori di mercato. I quadri appartenenti al primo periodo di Alceste Campriani (soprannominato “periodo Goupil“), considerata la sua fase artisticamente migliore, hanno quindi valutazioni in linea di massima più elevate. Le quotazioni per queste opere partono dai €10.000 fino a superare i €25.000.
Attualmente il record di vendita per un dipinto di Alceste Campriani è di €75.000, buon risultato raggiunto nel 2009 per un il suo famoso capolavoro “La tenderie” di 99 x 77 cm, splendida opera del periodo giovanile di questo autore. Questo dato evidenzia il valore artistico che alcune delle opere di questa firma possono raggiungere sul mercato.
Ricordiamo che questi parametri di valutazione sono puramente indicativi e variano in base a molteplici fattori. Per una valutazione più accurata della tua opere di Alceste Campriani, è consigliabile rivolgersi ai nostri esperti del settore, in particolar modo dei pittori di scuola napoletana.
FASCIA DI PREZZO:€2.000 - €25.000
VALORE QUADRI PRIMO PERIODO
In generale le quotazioni di Alceste Campriani per i suoi dipinti ad olio del primo periodo (1867 – 1881) vanno dai €10.000 ad oltre i €25.000, valutazioni che evidenziano l’apprezzamento per questo suo periodo artistico.
VALORE OPERE SUCCESSIVE
In generale i suoi quadri successivi, o di dimensioni ridotte, sono valutati a partire dai €2.000 fino ad oltre i €10.000, prezzi e stime che possono variare in base a diversi elementi.
RECORD DI VENDITA
Ad oggi il risultato più alto a cui un’opera di questo pittore ternano è stata venduta è di €75.000. Questo risultato, avvenuto nel 2009, sottolinea l’interesse verso i suoi quadri del primo periodo.
Alceste Campriani Prezzi, Quotazioni e Valore Opere
Un’Analisi Approfondita delle Quotazioni e del Mercato Contemporaneo delle Opere di Questo Maestro dell’Ottocento Italiano
Alceste Campriani è stato una figura significativa nel panorama artistico italiano della seconda metà del XIX secolo. Nato a Terni ma formatosi presso la scuola napoletana, questo pittore ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte grazie alla sua collaborazione con il rinomato mercante d’arte Goupil. Questa collaborazione ha innalzato il suo nome a livello internazionale, consentendogli di accedere a un pubblico più ampio e diversificato. Pur partecipando attivamente alla “Scuola di Resina“, una corrente artistica di rilievo del suo tempo, ha mantenuto una forte identità artistica, sviluppando uno stile personale che lo ha contraddistinto dagli altri membri di questa corrente.
Inoltre, le sue opere hanno goduto di una vasta esposizione sia a livello nazionale che internazionale, soprattutto dopo il 1881, quando Alceste Campriani ha raggiunto una maggiore autonomia artistica, emancipandosi dai vincoli imposti dal mercante e suo promotore.
Tuttavia, la recente evoluzione del mercato dell’arte ha influenzato anche le sue quotazioni di mercato. La crisi che ha colpito la pittura ottocentesca negli ultimi 10/15 anni ha inevitabilmente comportato una svalutazione anche delle opere dell’artista ternano, seppur mantenendo comunque un certo valore sul mercato e subendo questo declino di interesse in maniera meno forte rispetto ad opere di altri autori meno “moderni”.
È importante sottolineare che Campriani rimane un artista ricercato nel meridione italiano, con quotazioni e valori di mercato relativamente solidi. Le sue opere conservano un posto di rilievo nel panorama artistico del suo periodo, caratterizzato da prezzi mediamente alti. Tuttavia, è necessario distinguere tra le diverse fasi della sua produzione. Le opere realizzate tra il 1867 e il 1881, durante il periodo di collaborazione con Goupil, sono tra le più ricercate e valutate sul mercato. Successivamente, le tavole ottocentesche mantengono un buon mercato, mentre gli acquerelli e le opere del periodo tardivo possono presentare valutazioni più contenute.
Le opere di Alceste Campriani che raffigurano vedute di Napoli e dei suoi dintorni suscitano un particolare interesse nel pubblico, aggiungendo un elemento di fascino e attrattiva alle sue creazioni. Pertanto, per valutare correttamente una sua opera, è essenziale prendere in considerazione una serie di fattori, tra cui il periodo di creazione, le dimensioni, la qualità artistica, il soggetto rappresentato, la datazione e la storia dell’opera stessa. Solo attraverso un’analisi approfondita di questi elementi è possibile ottenere una valutazione accurata e completa dell’opera di questo importante pittore dell’Ottocento italiano.
Mezzogiorno a Capri
Alceste Campriani Valutazione Rapida e Gratuita
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La nostra valutazione tiene conto dei prezzi di mercato attuali, che i nostri esperti della pittura della seconda metà del XIX secolo monitorano costantemente. In particolare, ci concentriamo sull’analisi dei risultati di vendita delle opere di pittori attivi a Napoli e della corrente artistica della “Scuola di Resina”, alla quale Alceste Campriani è strettamente legato.
È importante sottolineare che la valutazione di un’opera d’arte è un processo complesso, che richiede competenza e conoscenza approfondita del settore. I nostri esperti considerano la qualità artistica dell’opera, lo studio del soggetto rappresentato e l’importanza storica e artistica dell’opera stessa.
Siamo particolarmente esperti nell’opera pittorica di Alceste Campriani, avendo studiato attentamente tutta la sua produzione artistica. In particolare, ci focalizziamo sul suo caratteristico intimismo nei paesaggi marittimi e rurali di Napoli e della Costiera Amalfitana, dove il pittore riesce a trasmettere la sua visione unica e realistica attraverso l’uso sapiente dei personaggi, dei dettagli e dello studio della luce, ottenendo vibranti e accesi effetti cromatici.
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Alceste Campriani Vendita ed Acquisto
Acquistiamo i Quadri di Questo Pittore Paesaggista di Formazione Napoletana
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La nostra offerta sarà coerente con i prezzi di mercato attuali delle opere di Alceste Campriani, soprattutto quelle realizzate durante il periodo sotto contratto con Goupil (1867-1881), considerato il periodo più prolifico e di maggiore qualità e innovazione artistica. Ha eccelso nel dipingere scene dal vero, utilizzando la luce e i colori in modo magistrale, e queste opere sono particolarmente apprezzate dai suoi collezionisti ed estimatori.
Ogni opera verrà valutata individualmente per comprendere il suo vero valore, la sua qualità artistica e il suo potenziale sul mercato. Una volta trovato l’accordo, ci occuperemo noi del ritiro e della logistica, affidandoci a ditte specializzate nel trasporto di opere d’arte per garantire la massima sicurezza durante il trasferimento.
Alceste Campriani In Vendita
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Biografia di Alceste Campriani Pittore
Nato nell’affascinante contesto della città di Terni l’8 febbraio del 1948, proveniente da una famiglia che inizialmente godeva di un solido status sociale e di buone condizioni e disponibilità economiche. Tuttavia, la vita di Alceste Campriani è stata segnata da vicissitudini fin dall’infanzia: suo padre, protagonista di una tragedia personale, viene arrestato e tutti i suoi averi vengono confiscati. Questo evento drammatico costringe la famiglia a cercare rifugio nella vivace e tumultuosa Napoli. È proprio in questo contesto, tra le strade caotiche e i vicoli ricchi di storia, che la passione artistica di questo giovane pittore inizia a sbocciare.
Alceste Campriani si sentiva attratto dalle sfumature della pittura, tanto che decide di coltivare il suo talento iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Qui, immerso in un ambiente creativo e stimolante, ha l’opportunità di interagire con figure di spicco del panorama artistico dell’epoca, tra cui Vincenzo Gemito, Antonio Mancini e Giuseppe De Nittis. Quest’ultimo, in particolare, diventa un mentore e un amico prezioso per Campriani. De Nittis, pittore di fama internazionale, lo introduce nel mondo dell’arte parigina e contribuì notevolmente alla sua crescita artistica.
Grazie all’influenza e al sostegno di De Nittis, ha l’opportunità di farsi conoscere al di là dei confini italiani. Il mercante d’arte Goupil, colpito dal talento del giovane pittore, decide di promuovere attivamente la sua arte, assumendo l’esclusiva della vendita dei suoi dipinti dal 1867 al 1881. Questo segna l’inizio di una carriera artistica sempre più promettente per Alceste Campriani.
Le opere di Campriani diventano una presenza costante nelle mostre artistiche più prestigiose dell’epoca, specialmente da dopo la fine del contratti di esclusiva con il rinomato mercante francese. Dal 1867 partecipa con regolarità alle Promotrici napoletane, mostrando al pubblico la sua maestria e il suo talento innato. Inoltre, la sua fama cresce ulteriormente grazie alla partecipazione a numerose Biennali di Venezia, dal 1895 al 1926, e all’Esposizione Generale di Arte Italiana a Torino nel 1898.
Lavora in collaborazione con altri rinomati pittori della scuola napoletana, tra cui Vincenzo Irolli, Giuseppe Casciaro, Gaetano Esposito, Vincenzo Caprile, Pietro Scoppetta, Vincenzo Migliaro e Attilio Pratella. Insieme, contribuirono alla decorazione del celebre e prestigioso Caffè Gambrinus di Napoli.
Nel 1911, Campriani assume un ruolo istituzionale di rilievo, diventando dirigente dell’Accademia di Belle Arti nella pittoresca città di Lucca. Questa nuova responsabilità non lo allontana dalla sua passione per la pittura, ma gli offre piuttosto l’opportunità di trasmettere le sue conoscenze e la sua esperienza agli studenti desiderosi di apprendere l’arte. Inoltre da questo momento si trasferisce in questo piccolo e pittoresco borgo toscano dove ha l’opportunità di vivere serenamente.
Anche negli ultimi anni della sua vita, continua a essere attivo nel mondo dell’arte, partecipando nel 1925 alla Biennale romana. Tuttavia, la sua dimora finale è stata la tranquilla città di Lucca, dove vive gli ultimi anni della sua vita immerso nella bellezza della campagna toscana. Proprio qui, nell’ottobre del 1933, che il famoso ed affermato pittore Alceste Campriani si spegne.
Alceste Campriani Opere – Stile e Caratteristiche
Trasparenze della Luce: Il Mondo Pittorico di Alceste Campriani
La pittura di Alceste Campriani è un’espressione vibrante e autentica della sua percezione del mondo, una manifestazione artistica che si distingue per la sua capacità di catturare l’essenza dell’istante, l’effimero palpito della vita e la danza mutevole della luce. È un’arte che va oltre la mera riproduzione della realtà visibile, aspirando a trasmettere emozioni e sensazioni attraverso ogni pennellata.
Alceste Campriani abbraccia la filosofia del realismo dal vero, ma non si limita a una mera imitazione della natura. La sua pittura è una ricerca incessante della verità intrinseca, una ricerca che si manifesta attraverso la sua maestria nel catturare i dettagli più minuti e nel creare un dialogo vivace tra luci e ombre. Ogni suo dipinto è intriso di una profonda consapevolezza della bellezza effimera del mondo che lo circonda.
Le sue opere sono animate dalla presenza umana, figure che popolano il suo universo pittorico e conferiscono una dimensione umana e narrativa alla sua arte. Investe un’attenzione meticolosa nei confronti dei dettagli, immergendosi nel mondo visivo con uno sguardo acuto e penetrante. Le sue tele sono ricche di vita, vibrazioni di colori accesi che creano un contrasto suggestivo e avvincente.
Il paesaggio è il suo campo d’azione prediletto, un terreno fertile in cui esplorare le sfumature cangianti della luce e l’armonia intrinseca della natura. Tra i suoi soggetti preferiti emergono le vedute marine di Napoli e dei suoi dintorni, in particolare della suggestiva Costiera Amalfitana. Attraverso la sua pennellata vigorosa e vibrante, Campriani restituisce la magia di quei luoghi, catturando l’atmosfera unica e l’incanto mozzafiato dei paesaggi costieri.
La pittura di Campriani è una testimonianza della sua profonda connessione con il mondo che lo circonda, una testimonianza della sua capacità di trasformare la realtà visibile in un’esperienza estetica e emotiva. Ogni opera è un’invito a immergersi in un mondo di bellezza e contemplazione, un mondo in cui il tempo si dilata e ogni istante diventa eterno.
Quadri
- Visita ai contadini (1880)
- Mezzogiorno a Capri (1880)
- Giù Mergellina (1880 c.)
- Bambini con aquiloni a Capri (1881)
- Venditore di souvenirs (1882)
- Marina napoletana (1889)
- Il giovane pastore napoletano
- La tenderie
- Trabucco sulla Costa Adria
- Pescatori della Costiera Amalfitana
- Via Caracciolo