Le quotazioni dei quadri di Andrea Coffa possono essere un argomento di interesse per collezionisti e i rari possessori di una sua opera. La sua produzione si è concentrata su scene di vita meridionale, tra ambienti contadini e marinari, ritraendo momenti dal vero e attribuendo grande importanza alla luce solare. Ha realizzato paesaggi e opere in cui cerca di cogliere l’impressione del momento fugace.

Prezzi Correnti delle Sue Opere

Firma praticamente assente dal mercato, il nome di Andrea Coffa risulta sconosciuto alla maggioranza del pubblico appassionato di pittura ottocentesca. La valutazione di una sua opera dipende quindi dalla qualità artistica e dal soggetto, trattandosi di opere ricercate da un mercato di nicchia. Generalmente, i dipinti a olio di questo pittore meridionale hanno quotazioni che variano tra i €700 e i €3.500.

I quadri più significativi di Andrea Coffa, come quelli raffiguranti affollati momenti della Napoli popolare, possono raggiungere prezzi superiori ai €5.000. Questi valori vengono superati unicamente dai suoi lavori più importanti, sia per dimensioni che per qualità del disegno.

Si ricorda che le quotazioni indicate per le opere di Andrea Coffa sono puramente orientative. Approfondisci il valore specifico del tuo dipinto con una valutazione realizzata dai nostri esperti, specializzati nel movimento della Scuola di Resina.

Andrea Coffa Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Analisi del Valore Artistico e Commerciale del Pittore Ottocentesco Meridionale Andrea Coffa

Andrea Coffa è stato un pittore attivo a Napoli nella seconda metà dell’Ottocento. Autore semi-sconosciuto, è interessante per la sua partecipazione al movimento partenopeo della Scuola di Resina, che lo rende una firma poco nota ma di valore. Oltre al suo periodo di attività a Portici, si conosce poco della sua vita, salvo qualche esposizione in rassegne artistiche nazionali.

Il mercato delle opere di Andrea Coffa è oggi estremamente di nicchia, ricercato da un ristretto pubblico di collezionisti meridionali, esperti e conoscitori della sua figura. La sua scarsa notorietà, però, non implica un valore artistico modesto, anzi, tutt’altro. Sebbene si conosca solo un numero limitato dei suoi lavori, alcune sue opere sono realizzate con un magistrale utilizzo della luce, che le rende ricche di fascino.

Assente da anni sul mercato d’arte, i quadri di questo pittore meridionale sono quindi estremamente rari. Le quotazioni di Andrea Coffa sono generalmente basse, a causa della sua limitata fama e del ridotto numero di opere conosciute. Si spera che un giorno la sua firma venga rivalutata.

Andrea Coffa Valutazione Gratuita e Senza Impegno

Vuoi scoprire il valore di mercato del tuo quadro di Andrea Coffa?

Pittore raro e con pochi risultati di vendita, è certamente complesso comprendere il potenziale prezzo di un’opera a firma di Andrea Coffa. Tra le sue creazioni troviamo studi di paesaggio, impressionisti e realizzati dal vero, oltre alle sue più conosciute scene di genere. Sono proprio i momenti di vita quotidiana – meridionale e popolare – caratterizzati dallo stile della “Scuola di Resina” a godere di maggiore richiesta.

Oltre a ciò, andranno considerate le dimensioni e la qualità del disegno, specialmente per quanto riguarda le figure. Per facilitare la comprensione della quotazione della tua opera di Andrea Coffa, offriamo un servizio di valutazione gratuita in massimo 24 ore. Puoi contattarci tramite WhatsApp, via email o compilando il modulo a fondo pagina.

Inviaci delle immagini ben leggibili dell’opera, del fronte, del retro e della firma. Scrivici, inoltre, le dimensioni ed eventuale storia (provenienza, esposizioni, ecc.). La stima verrà effettuata dai nostri esperti di pittori minori del Meridione della seconda metà del XIX secolo, specializzati nella Scuola di Resina. La loro competenza su Andrea Coffa – in particolare su vita, opere e quotazioni – li mantiene sempre aggiornati sulle tendenze del collezionismo riguardante tale autore.

Non esitare a contattarci.

Andrea Coffa Vendita e Acquisto

Selezioniamo e Acquistiamo i Dipinti di Questo Pittore Poco Conosciuto, Attivo a Napoli nel XIX Secolo

Stai cercando di vendere un quadro di Andrea Coffa?

Selezioniamo e acquistiamo i quadri più significativi di questo importante pittore ottocentesco. Interprete poco conosciuto del movimento della Scuola di Resina, attivo a Napoli a partire dal 1870 circa, è una figura interessante del panorama artistico partenopeo di quel periodo. In particolare, siamo alla ricerca di scene di genere raffiguranti momenti folkloristici della realtà meridionale, specie se di grandi dimensioni e ricche di personaggi.

Per proporci la tua opera, inviaci foto nitide del fronte, del retro, della firma e le dimensioni. I metodi di contatto disponibili sono: WhatsApp, email o il modulo a fondo pagina. Garantiamo la massima riservatezza sulle informazioni e sul materiale ricevuto. Cercheremo di svolgere una trattativa in linea con le attuali quotazioni di Andrea Coffa, che soddisfi entrambe le parti.

Il potenziale acquisto del tuo quadro sarà valutato dai nostri specialisti, esperti di nomi minori attivi a Napoli nella seconda metà dell’Ottocento. Trovato un accordo, ci occuperemo noi di ritiro, logistica e quant’altro.

Andrea Coffa In Vendita

Stai cercando un quadro da acquistare di Andrea Coffa? Contattaci.

Biografia di Andrea Coffa Pittore

Le notizie biografiche sul pittore Andrea Coffa sono molto scarse. Probabilmente originario della Sicilia, come suggerisce il cognome, iniziò la sua attività artistica nel vivace panorama artistico di Napoli, all’epoca il principale centro culturale del Meridione, meta di numerosi pittori in cerca di carriera.

Verso l’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento, prese una casa-studio a Portici, un piccolo comune nei pressi di Napoli. Sembra che qui Coffa abbia avuto l’opportunità di entrare in contatto con artisti come Federico Rossano, Antonino Leto, Marco De Gregorio e il celebre Giuseppe De Nittis.

Andrea Coffa è stato associato al gruppo noto come Scuola di Resina (o Repubblica di Portici), insieme ad altri talentuosi pittori, tra cui Enrico Gaeta, che si unirono alla corrente negli anni Ottanta. Nel 1881 partecipò alla Promotrice di Napoli, esponendo il dipinto Alla fontana. Prese parte anche a diverse esposizioni a Torino e Milano, pur mantenendo una maggiore presenza nelle rassegne artistiche napoletane, soprattutto alla Promotrice, dove espose in diverse edizioni.

Di Andrea Coffa si conosce poco altro.

Andrea Coffa Opere – Stile e Caratteristiche

L’Arte di Andrea Coffa: Racconti Visivi della Portici Ottocentesca

Come per le notizie sulla vita, anche le opere conosciute di Andrea Coffa non sono numerose. Si dedicò soprattutto a dipinti paesaggistici con figure umane, raffigurando scene di vita quotidiana partenopea con grande attenzione ai dettagli naturalistici. Le sue opere, infatti, sono realizzate “dal vero”, catturando momenti realistici e impressioni fugaci.

Le composizioni di Andrea Coffa mostrano scene di vita all’aperto, animate e popolaresche. Nell’opera Donne che filano (1878), ad esempio, ritrae una luminosa Portici, dove tre figure femminili si dilettano a cucire all’aria aperta. Queste opere, intrise di folklore partenopeo, raccontano la vita umile e serena delle persone del luogo, spesso arricchite dalla presenza di animali, che aggiungono realismo e calore alla narrazione.

Si possono notare somiglianze con la pittura di Rossano e di De Gregorio, soprattutto nell’abilità di cogliere la luce solare che illumina il Meridione. Le sue scene raccontano episodi di vita contadina e marinara, con costumi e colori tipici, usando una tavolozza ricca e vivace che infonde armonia e serenità alle composizioni. Coffa si è cimentato anche con scene della vita aristocratica napoletana, come nell’opera Visita al museo, Galleria Pitti, dove, in maniera insolita, rappresenta un interno con personaggi dell’alta società.

Quadri

1. Visita al museo, Galleria Pitti
2. Lo zingaro
3. Un vecchio di spirito
4. La famiglia
5. Veduta di Portici
6. Le pettegole
7. La fioraia (1876)
8. La raccolta delle zucche (1877)
9. Donne che filano (1878)