Le opere di Bruno Munari sono testimonianza di un talento eclettico che si è espresso in svariati medium artistici. I valori di mercato dell’artista variano notevolmente in base al tipo di opera e al periodo della sua produzione artistica.

Quadri Bruno Munari Prezzi

Le quotazioni di Bruno Munari per quanto riguarda i dipinti, essi costituiscono una parte significativa della sua produzione artistica, oscillano da €1.500 a oltre €15.000. Tuttavia, è importante notare che le opere più ambite e ricercate sono i suoi celebri dipinti in stile “negativo-positivo“. Questi lavori sono particolarmente distintivi e innovativi, incanalando l’ingegno creativo dell’artista in una forma d’arte visiva unica.

Valore Sculture e Aggiudicazione Record

Le sculture di Bruno Munari hanno anch’esse un valore notevole sul mercato dell’arte, con quotazioni simili o leggermente superiori rispetto ai dipinti. In alcuni casi, opere scultoree di grandi dimensioni possono addirittura superare €20.000. L’aggiudicazione record di Bruno Munari è stata di circa €152.000 ed è stata ottenuta nel 2016 per una scultura di grandi dimensioni in metallo risalente al 1952 (67 x 120 cm). Questo record sottolinea la continua attrattiva delle sue opere tra i collezionisti d’arte contemporanea.

È fondamentale sottolineare che le stime precedenti sono indicative e rappresentano una panoramica generale delle quotazioni di Bruno Munari. Per ottenere una valutazione precisa e dettagliata della tua opera d’arte, è altamente raccomandato di consultare un nostro esperto d’arte. I valori di mercato possono variare notevolmente in base a una serie di fattori, tra cui le dimensioni e la rarità dell’opera. Contattare un nostro esperto ti aiuterà a comprendere meglio il valore della tua opera d’arte nel contesto attuale del mercato.

Bruno Munari Valore Opere

Bruno Munari Artista e Designer

Bruno Munari è una figura di spicco nel panorama artistico e del design del XX secolo in Italia, ha lasciato un’impronta indelebile in diversi campi creativi. La sua versatilità lo ha reso un protagonista di rilievo nella pittura, nella scultura e nella grafica, ma è stato soprattutto nel design che ha brillato in modo straordinario. Le sue opere, indipendentemente dal campo in cui si sono manifestate, godono di un notevole interesse sul mercato dell’arte e del design, ottenendo valutazioni piuttosto elevate.

La categoria artistica in cui Bruno Munari eccelle maggiormente per prezzi di mercato è la pittura. Le sue opere pittoriche rappresentano una porzione significativa del suo lavoro, e la loro richiesta è costante. Tuttavia, la sua influenza va ben oltre la tela, poiché ha contribuito in modo significativo anche al design e alla scultura. È importante notare che è particolarmente ricercato per le sue creazioni legate al periodo futurista. Questi pezzi sono considerati autentici tesori, sia per la loro rara disponibilità sul mercato che per i loro valori di mercato elevati.

Tra le opere di Bruno Munari, spiccano le creazioni astratte, in particolare la serie “Negativo-Positivo“, che rappresenta un punto culminante nella sua carriera. Le sue sculture sono spesso pezzi unici e preziosi, con uno di essi che ha addirittura stabilito il personale record di vendita. Tuttavia, è essenziale sottolineare che il processo di valutazione di un’opera d’arte di Bruno Munari è un procedimento complesso. Una valutazione accurata richiede una considerazione approfondita di numerosi fattori che possono influenzare il suo valore sul mercato.

In sostanza, il valore di un’opera di Bruno Munari è determinato da una combinazione di elementi, tra cui la sua rarità, la sua provenienza, la sua storia, le sue dimensioni e, naturalmente, la sua qualità artistica. Per calcolare il prezzo di mercato di una sua opera, è essenziale affidarsi a esperti competenti che tengano in considerazione tutti questi aspetti. La sua poliedricità e l’ampia gamma di opere da lui prodotte rendono la valutazione di una sua opera una sfida affascinante, ma anche un processo che richiede competenze specializzate per essere effettuato con precisione.

Bruno Munari Quadri e Opere – Valutazione Rapida e Gratuita

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La nostra valutazione sarà svolta da esperti con competenza specifica nelle opere di Bruno Munari. I nostri esperti sono costantemente aggiornati sui prezzi di mercato relativi agli artisti futuristi, agli astrattisti del Movimento Arte Concreta e, ovviamente, agli artisti designer italiani. Monitoriamo attentamente i risultati di vendita di opere d’arte lungo l’intera carriera di Bruno Munari, dal momento che ha spaziato attraverso diverse discipline artistiche, dal design alla pittura, dalla scultura alla grafica.

È importante notare che la valutazione di un’opera d’arte è un processo che richiede una conoscenza approfondita e l’esperienza di un esperto d’arte. Questo è particolarmente vero nel caso di Bruno Munari, un artista che ha attraversato così tante sfaccettature artistiche nel corso della sua carriera. La nostra missione è fornirti una stima di valore di mercato il più precisa possibile, considerando tutte le sfumature e le caratteristiche uniche dell’opera in tuo possesso.

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Bruno Munari Pittore – Quadri, Oggetti di Design e Sculture – Vendita ed Acquisto

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La valutazione delle opere di Bruno Munari sarà condotta dai nostri esperti, che hanno una vasta conoscenza degli artisti futuristi, dei pittori astrattisti del Movimento Arte Concreta e dei designer italiani. Monitoriamo costantemente il mercato dell’arte e i risultati delle vendite delle opere di Munari, garantendo che la nostra valutazione sia sempre aggiornata e precisa. Ricorda che la valutazione di un’opera d’arte è un processo complesso che richiede una conoscenza approfondita e competenze specifiche per ogni artista, soprattutto quando si tratta di un talento multiforme come Bruno Munari.

Siamo interessati a esplorare tutte le opere di Bruno Munari, con una particolare attenzione per i capolavori futuristi, le serie astratte “negativo-positivo” e le creazioni di design, soprattutto quelle legate al Futurismo. Ogni opera verrà valutata individualmente per coglierne appieno il suo valore, poiché Bruno Munari ha attraversato diversi campi artistici durante la sua carriera. Puoi essere certo che valuteremo ogni aspetto per garantire un accordo vantaggioso per entrambe le parti.

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Bruno Munari in Vendita

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Bruno Munari Biografia

Bruno Munari Vita in Breve

È stato una delle figure più poliedriche e influenti del panorama artistico e culturale del XX secolo, nacque a Milano nel 1907. La sua vita e la sua carriera artistica furono caratterizzate da una straordinaria versatilità, spaziando tra diverse discipline, tra cui grafica, design, pittura e scultura.

La Giovinezza e l’Ingresso nel Futurismo

Trascorse la sua infanzia e adolescenza nella tranquilla Badia Polesine, dove i suoi genitori gestivano un albergo. Fu proprio in questo contesto che iniziò a sviluppare la sua curiosità e la sua passione per l’arte.

Nel 1925, Bruno Munari fece il suo ritorno a Milano, la città che sarebbe diventata il centro della sua carriera creativa. Qui, iniziò a lavorare in alcuni studi professionali di grafica, aprendosi alle molteplici influenze artistiche presenti in una delle città più vibranti d’Europa. Ma il momento decisivo per la sua evoluzione artistica avvenne intorno al 1927, quando entrò in contatto con il movimento futurista milanese e divenne un seguace appassionato di Filippo Tommaso Marinetti, una delle figure chiave del futurismo italiano.

La partecipazione attiva di Bruno Munari al movimento futurista lo portò a essere coinvolto in alcune delle mostre più importanti degli anni ’20 e ’30, insieme a illustri artisti futuristi come Fortunato Depero, Gerardo Dottori, Enrico Prampolini, Giacomo Balla, Pippo Oriani, Nicolay Diulgheroff, Fillia e molti altri. La sua presenza fu notevole nella mostra “Trentatré futuristi” presso la Galleria Pesaro di Milano nel 1929 e nel 1929-30 alla “Peintres futuristes italiens” presso la Galerie 23 a Parigi.

Il suo impegno artistico nel movimento futurista lo portò a partecipare a numerose mostre, come la “Mostra futurista architetto Sant’Elia e 23 pittori futuristi,” la “Mostra futurista di aeropittura e di scenografia,” entrambe presso la Galleria Pesaro, e “Enrico Prampolini et les aeropeintres futuristes italiens” a Parigi.

Gli anni ’30 furono un periodo cruciale nella carriera di Bruno Munari. Collaborò con il movimento futurista in importanti eventi artistici, tra cui le Biennali di Venezia del 1932, 1934 e 1936, le Quadriennali romane del 1931 e 1935, e le Triennali di Milano del 1933, 1936 e 1939. Durante questo periodo, Bruno Munari pubblicò opere come “Il cantastorie di Campari” e illustrò l’indimenticabile “litolatta” di Tullio d’Albisola, intitolata “L’anguria lirica.” Inoltre, firmò il “Manifesto tecnico dell’aero-plastica futurista,” dimostrando il suo impegno a esplorare nuove frontiere artistiche.

L’Astrattismo e l’Esplorazione Creativa

Nel 1930, Bruno Munari compì un passo significativo nella sua carriera artistica, creando la sua prima scultura astratta chiamata “Macchina aerea.” Questa scultura segnò l’inizio di una serie di opere conosciute come le “Macchine inutili,” caratterizzate da elementi geometrici sospesi nello spazio, capaci di movimento. In questo periodo, Munari si dedicò anche all’esplorazione delle possibilità della visione attraverso la realizzazione di fotogrammi, seguendo le ricerche di artisti come Man Ray e Moholy-Nagy.

A partire dal 1935, Bruno Munari ampliò ulteriormente il suo repertorio artistico, sperimentando la pittura astratta e approfondendo l’analisi dei processi visivi. Questo periodo segnò un cambiamento significativo nella sua produzione artistica, aprendo la strada a nuove espressioni creative. Parallelamente, iniziò a progettare libri per bambini, dimostrando la sua capacità di comunicare con un pubblico diverso e più giovane.

Nel corso degli anni successivi, Bruno Munari esplorò sempre più le possibilità della cinetica, creando la sua prima opera cinetica motorizzata, “Ora X,” nel 1963. Questo segnò l’inizio di una serie di lavori che includevano le “Sculture ada viaggio,” i “Fossili del duemila,” il “Polariscop,” “Flexy” e molti altri. Queste opere erano caratterizzate dalla loro inventiva libertà e dalla rigorosa progettazione che Munari applicava a ogni dettaglio.

Il Successo Come Designer

Nel 1948, Munari fu uno dei fondatori del Movimento Arte Concreta insieme a Gillo Dorfles, Gianni Monnet, Galliano Mazzon e Atanasio Soldati. Questo movimento contribuì a consolidare la sua posizione nel mondo dell’arte concreta, confermando il suo ruolo di pioniere nel campo del design e dell’arte visiva. La sua carriera di designer lo rese noto in tutto il mondo, e Munari ricevette numerosi premi prestigiosi, tra cui il Compasso d’Oro nel 1952, 1954, 1956 e 1979, oltre alla medaglia d’oro del Presidente della Repubblica per il Design nel 1963.

Nonostante il successo consolidato, Bruno Munari non smise mai di sperimentare e innovare. Negli anni ’80 e ’90, la sua creatività continuò a fiorire, producendo cicli di opere uniche e affascinanti. Tra questi, si ricordano le “sculture filipesi” del 1981, le “costruzioni grafiche dei nomi di amici e collezionisti” a partire dal 1982, i “rotori” del 1989, le “strutture alta tensione” del 1990 e le imponenti “sculture in acciaio corten” esposte in molte città costiere italiane come Napoli, Cesenatico, Riva del Garda e Cantù. Nel 1991, creò gli “xeroritratti,” una serie di ritratti realizzati con la tecnica della xerografia, e nel 1993 si dedicò agli “ideogrammi materici alberi.”

La lunga e straordinaria carriera di Bruno Munari ricevette numerosi riconoscimenti e onorificenze in tutto il mondo, ma la sua passione per l’arte rimase intatta fino alla fine. Realizzò la sua ultima opera solo pochi mesi prima della sua morte avvenuta nel 1998 a 91 anni nella sua amata città natale, Milano. La sua eredità artistica continua a ispirare artisti, designer e appassionati di arte in tutto il mondo, dimostrando che l’artista rimarrà per sempre una figura iconica e intramontabile nel mondo dell’arte e del design.

Bruno Munari Opere più Importanti

1. Auto in corsa (c.1930/35)
2. Torso femminile (c.1929)
3. Macchina inutile – Giacomo Balla, Studio per automobile in corsa (anni ’30)
4. DOP-Dopo una breve (1940′)
5. Segni verdi sul rosso (1947)
6. «Dal nero al bianco attraverso il viola» (1948)
7. Macchina inutile (1945)
8. Macchina Aritmica (1951)
9. “Negativo-positivo grigio-nero” (1951)
10. Negativo – positivo (1965)
11. Tetracono SM (1965)
12. Polariscop 8 (1960′)
13. P4 – 25 (1975)
14. Orologio da tavolo « L’ora X » (anni ’60)
15. Colori nella curva di Peano (1995)