Le quotazioni di Giovanni Costantini possono rappresentare un dato interessante per i possessori di un suo pezzo. La sua opera è concentrata principalmente nella rappresentazione della campagna romana, tra paesaggio dell’Agro Pontino e scene di vita campestre. Oltre a ciò, elaborò una produzione più modernista prima con visioni simboliste e, successivamente, una riflessione sulle atrocità della Grande Guerra.

Prezzi Correnti delle Sue Opere

La valutazione di un’opera di questo interprete della prima metà del Novecento dipende da diverse caratteristiche, tra cui il soggetto e le dimensioni. Normalmente i dipinti a olio di piccolo formato del pittore Giovanni Costantini hanno quotazioni tra i €300 e i €1.000. Per quanto riguarda i suoi quadri di medio e grande taglio, le valutazioni oscillano in media tra i €2.000 e i €4.000.

Nella sua produzione, le opere bellico-simboliste godono di una maggiore quotazione rispetto a quelle della campagna romana. La serie Le lacrime di guerra è particolarmente apprezzata, anche se all’interno di questa serie le opere più simboliche e meno macabre tendono ad essere più richieste. Un esempio di modernità in questa serie è il quadro L’Aereo, che precede l’indagine sul volo realizzata successivamente dagli aeropittori futuristi.

Il risultato più alto ottenuto dalla vendita di un’opera di Giovanni Costantini è ad oggi di €11.000, cifra raggiunta nel 2002 dal suo quadro La fame. Questo dipinto aneddotico, di 125 x 190 cm, fa parte del ciclo realizzato per la I Biennale di Roma del 1921 e rappresenta la difficoltà delle famiglie dei soldati al fronte durante la guerra.

Ricordiamo che i parametri indicati per le quotazioni delle opere di Giovanni Costantini sono puramente orientativi. Per una valutazione specifica della tua opera di questo pittore romano è consigliabile consultare i nostri esperti, specializzati nei XXV della Campagna Romana.

Giovanni Costantini Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Analisi del Valore Artistico e del Mercato di Giovanni Costantini – L’Arte Contro la Guerra

Giovanni Costantini è stato un interessante pittore della prima metà del Novecento, attivo principalmente nell’ambiente artistico capitolino e appartenente al gruppo XXV della Campagna Romana. La sua figura risulta singolare per i quadri realizzati durante la Prima Guerra Mondiale.

Creò un ciclo di 45 opere, cariche di simbolismi e aneddoti della Grande Guerra (e del fronte), mirate a denunciare le brutalità di ogni conflitto. Queste opere, ancora attuali, gli valsero nel 1921 una medaglia d’oro all’importante rassegna della Biennale di Roma, un riconoscimento che esprimeva la forza artistica ed emotiva dei suoi lavori.

Il mercato delle opere di Giovanni Costantini è oggi principalmente romano. I suoi lavori sulla campagna romana sono apprezzati dal collezionismo locale, mentre i suoi quadri bellico-simbolici attirano un pubblico più ampio, per la portata universale dei loro soggetti, che toccano qualsiasi conflitto bellico. Come disse Albert Einstein: “La guerra non si può umanizzare, si deve solo abolire”.

Le sue opere non compaiono frequentemente sul mercato; in particolare, i suoi dipinti ad olio sono rari, mentre i bozzetti sono più comuni. Per quanto riguarda le quotazioni, i dipinti ispirati alla realtà campestre romana, all’Agro Pontino e alla campagna capitolina hanno perso attrattiva e quindi generalmente anche di valore.

Questo andamento ha coinvolto quasi tutti gli artisti che, nella prima metà del Novecento, dipingevano dal vero nelle zone intorno a Roma. I quadri simbolisti o bellici di Giovanni Costantini, invece, non hanno subito variazioni significative nelle quotazioni, probabilmente grazie alla loro forza artistica senza tempo.

Giovanni Costantini Valutazione Rapida e Gratuita

Quanto vale il tuo dipinto di Giovanni Costantini?

Il valore di un’opera di Giovanni Costantini, pittore romano della prima metà del Novecento, dipende da vari fattori, come il soggetto e le dimensioni. Le sue opere si dividono principalmente in due categorie: i paesaggi della campagna romana e le opere simboliste, tra cui il ciclo Le Lacrime di Guerra. Tra queste, sono maggiormente richiesti i dipinti che denunciano le atrocità della guerra senza ricorrere a rappresentazioni troppo macabre.

Per facilitarti la comprensione del valore del quadro in tuo possesso, offriamo un servizio di valutazione rapido e gratuito. Basta contattarci via WhatsApp, e-mail o compilare il modulo a fondo pagina. Inviaci immagini chiare dell’opera (fronte, retro e firma) e le dimensioni; riceverai la nostra stima entro 24 ore dalla ricezione del materiale.

La nostra valutazione sarà in linea con le attuali quotazioni di Giovanni Costantini. I nostri esperti, specializzati negli artisti del collettivo dei XXV della Campagna Romana, sono costantemente aggiornati su vita, opere e mercato di questo autore.

Non esitare a contattarci.

Giovanni Costantini Vendita e Acquisto

Acquistiamo i Quadri di Questo Pittore Romano della Prima Metà del Novecento

Vuoi vendere un’opera del pittore Giovanni Costantini?

Selezioniamo per l’acquisto i quadri più significativi di Giovanni Costantini, autore romano di rilievo nel panorama artistico italiano del Novecento. Con uno stile a metà tra realismo e simbolismo, ha documentato le atrocità della Grande Guerra, quasi come un fotoreporter. Non a caso, ha vinto la medaglia d’oro alla I Biennale Romana con l’opera La Spia.

Ci interessano in particolare le opere che raffigurano figure umane, specie se ricche di simbolismi, riferimenti mitologici o con un forte messaggio di denuncia verso la Prima Guerra Mondiale. Tuttavia, siamo alla ricerca anche dei suoi quadri più significativi della campagna romana.

Puoi inviarci tutto tramite WhatsApp, via mail o compilando il modulo di contatto a fondo pagina. La trattativa verrà svolta dai nostri esperti, specializzati nella pittura a Roma nella prima metà del XX secolo, che esamineranno il potenziale acquisto della tua opera. Il nostro team è sempre aggiornato sulle quotazioni correnti di Giovanni Costantini.

Trovato un accordo, ci occuperemo noi del ritiro e della logistica.

Giovanni Costantini In Vendita

Sei interessato ad acquistare un dipinto di Giovanni Costantini? Contattaci.

Biografia di Giovanni Costantini Pittore

Giovanni Costantini nacque a Roma il 7 gennaio 1872, figlio di Innocenzo e Giuditta Mancini. Fin da giovane mostrò un’inclinazione naturale per il disegno, sviluppando le sue abilità da autodidatta. Lavorò inizialmente come apprendista in uno studio di decorazione a Roma, affiancando a tale impegno saltuarie lezioni serali all’Accademia Francese di Villa Medici.

La sua carriera artistica iniziò a prendere forma grazie alle partecipazioni alle Mostre della Società Amatori e Cultori di Roma, esordendo all’edizione del 1892 e partecipandovi anche nel 1900, 1903, 1908 e 1922. Nel 1906 fu presente all’Esposizione Nazionale di Milano, cercando visibilità in tutta Italia. Si unì poi al gruppo dei “XXV della Campagna Romana”, stringendo legami con artisti come Giulio Aristide Sartorio e Duilio Cambellotti. In questo collettivo, ogni artista riceveva un soprannome animale: Costantini era “Grillo”.

Nel 1913 partecipò alla I Esposizione della Secessione Romana, un evento di rilievo che introdusse in Italia il modernismo mitteleuropeo. Durante la Prima Guerra Mondiale, pur non partecipando attivamente, Costantini fu segnato dalle storie di atrocità narrate dai reduci. Da queste ispirazioni nacque la serie “Lacrime di guerra”, opere simboliche che denunciavano gli orrori del conflitto. Questo ciclo gli valse un posto alla I Biennale di Roma nel 1921, dove, con una sala personale, ottenne il primo premio.

Giovanni Costantini si spense a Roma nel maggio 1947.

Giovanni Costantini Opere – Stile e Caratteristiche

Dalla Campagna Romana alla Denuncia della Guerra – L’Arte di Giovanni Costantini

Esordì proprio con dei paesaggi della campagna romana, raffigurando il Tevere e le zone campestri limitrofe a Roma. Concentrato su una pittura dal vero, raccontava la vita contadina dell’Agro romano. La figura umana nelle opere di Giovanni Costantini apparve a partire dal 1900, per animare il paesaggio e armonizzare l’uomo alla natura.

Le composizioni del pittore romano iniziarono, talvolta, ad avere simbolismi e riferimenti alla mitologia. Questa caratteristica fu intensificata con l’inizio del ciclo pittorico “Le lacrime di guerra“. Nelle prime opere come Vittoria o Dominio, realizzate tra il ’14 e il ’15, era evidente un simbolismo che faceva riferimenti alle battaglie antiche, con elmi, spade e altri simboli. Inoltre, nel primo dipinto, era presente il simbolo della vittoria alata che, con il braccio teso, schiacciava l’iconografia del teschio della morte che teneva la sciabola.

Questa serie di 45 opere di Giovanni Costantini, con il tempo, assunse un carattere più documentario, raccontando gli orrori e le atrocità che la guerra porta con sé. In opere come La Madre, dove una donna incinta prepara una bomba, si esprime un dualismo tra creatrice di vita e mietitrice. Erano opere dal carattere forte e, come giusto che fosse, denunciavano le bestialità di ogni guerra.

Dopo questa serie, riprese a dipingere la campagna romana.

Quadri

1. All’abbeverata
2. Tevere
3. La difesa
4. La fame
5. Dopo l’assalto
6. Il piano d’attacco
7. La spia
8. Dopo la lotta degli uomini
9. In trincea
10. I profittatori
11. La lettera
12. La Vittoria
13. L’Aereo
14. La Madre
15. Dominio
16. Ritorno alla vita
17. I ciechi
18. Fanciulla con pappagalli