Il lascito del pittore Giovanni Governato è costituito principalmente da dipinti a olio, il medium che ha utilizzato maggiormente. Sul mercato, le sue opere figurative, principalmente paesaggi realizzati dopo il suo periodo d’avanguardia, sono facilmente reperibili, mentre risultano molto rari i quadri futuristi e quelli precedenti, di stile divisionista.

Prezzi Correnti delle Sue Opere

Ma quali sono le quotazioni attuali di Giovanni Governato sul mercato dell’arte? Per stabilire dei parametri di riferimento, utilizziamo la datazione delle opere e, di conseguenza, lo stile. Generalmente, i dipinti a olio più comuni di Giovanni Governato, ovvero quelli del periodo post-futurista, hanno quotazioni che variano tra i €200 e i €1.000. Queste opere, tuttavia, suscitano meno interesse rispetto a quelle di periodi precedenti.

Le opere divisioniste e futuriste, invece, sono rare e molto richieste dai collezionisti, con valori di mercato che possono oscillare tra i €1.000 e oltre i €3.000, con le quotazioni più elevate raggiunte dalle sue opere futuriste. Il record di vendita di Giovanni Governato è di €2.000, cifra raggiunta nel 2007 per l’opera divisionista “Il circo” del 1912. Questo risultato, sebbene non particolarmente alto, evidenzia come le opere di maggior importanza dell’artista non siano ancora giunte sul mercato.

Si precisa che i valori da noi indicati sono puramente orientativi e che, per ottenere una valutazione specifica e approfondita di una determinata opera, è consigliabile consultare i nostri esperti nei pittori futuristi “minori” e, più precisamente, nell’arte di Giovanni Governato.

Giovanni Governato Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Approfondimento sulle Quotazioni di Giovanni Governato – Un Artista Sottovalutato tra Divisionismo e Futurismo

Nome minore del movimento futurista e infrequente utilizzatore della tecnica divisionista, il pittore Giovanni Governato è stato molto di più. Artista oggi non molto celebre, nei primi tre decenni del XX secolo si è rivelato una firma all’avanguardia, esponendo nel 1921 alla mostra parigina “Peintres Futuristes Italiens”.

Oggi, il suo nome è praticamente dimenticato o comunque molto sottostimato. Il mercato delle opere di Giovanni Governato è prevalentemente locale, con un interesse concentrato quasi esclusivamente in Liguria, la regione in cui è cresciuto e che ha rappresentato ampiamente nelle sue opere. Tuttavia, le sue opere d’avanguardia suscitano l’interesse di collezionisti e studiosi del Futurismo, in particolare quelli alla ricerca di nomi meno noti del movimento.

I quadri di Giovanni Governato, quindi, non raggiungono valori di mercato eccezionali, poiché le quotazioni sono strettamente legate alla fama di un artista. Inoltre, i dipinti più importanti di questo pittore piemontese sono praticamente introvabili, rendendo difficile la promozione della sua opera.

Nonostante ciò, la sua opera è una parte importante del patrimonio artistico della Liguria, regione in cui ha lasciato un segno che, con il tempo, sarà riscoperto.

Per quanto riguarda il mercato delle sue opere, ci sono fattori determinanti nella valutazione, come il periodo (o la datazione), la qualità, le dimensioni e la storia. In particolare, la datazione è molto influente: le opere divisioniste o futuriste hanno valori ben diversi rispetto a quelle successive. La qualità, come in tutte le opere d’arte, è un elemento cruciale; opere dello stesso periodo e con lo stesso soggetto possono avere valutazioni completamente diverse a seconda della loro qualità. Infine, le dimensioni e la storia giocano un ruolo importante, con un interesse particolare per i quadri che abbiano partecipato alle esposizioni futuriste, poiché sono molto molto apprezzate a livello collezionistico.

Giovanni Governato Valutazione Rapida e Gratuita

Desideri conoscere il valore di mercato attuale della tua opera d’arte realizzata dal pittore piemontese Giovanni Governato? Offriamo una valutazione gratuita e rapida dei dipinti firmati da questo importante pittore novecentesco, originario di Saluzzo. Ricevi una stima gratuita e senza impegno entro 24 ore per le opere di questo autore. Inviaci foto ad alta risoluzione e ben leggibili del fronte dell’opera, del retro, della firma, delle angolazioni multiple, delle dimensioni e di eventuale documentazione.

Ti invitiamo a utilizzare i metodi di contatto disponibili: WhatsApp, email, oppure compilando il modulo di contatto in fondo alla pagina. Effettueremo una valutazione coerente con i prezzi di mercato, basata sul monitoraggio continuo da parte dei nostri esperti di pittura della prima metà del Novecento, in particolare di artisti minori del Divisionismo e Futurismo. I nostri esperti seguono quotidianamente i risultati di vendita delle opere di questo periodo, con particolare attenzione ai quadri, rari ma di qualità, di Giovanni Governato.

La valutazione di un’opera d’arte è un procedimento complesso che richiede l’intervento di un esperto per determinare un possibile valore di mercato. Questo processo include la valutazione della qualità dell’opera, lo studio del soggetto raffigurato e l’importanza storica dell’opera stessa. Conosciamo approfonditamente l’opera pittorica di Giovanni Governato, dalle sue rare opere divisioniste e futuriste, più all’avanguardia e originali, alle sue opere paesaggistiche realizzate a partire dagli anni ’30, caratterizzate da semplicità e studio del colore, ma artisticamente meno impattanti.

Non esitare a contattarci per ulteriori informazioni.

Giovanni Governato Vendita ed Acquisto

Acquistiamo i Quadri di Questo Pittore Avanguardista Piemontese

Desideri vendere la tua opera firmata da Giovanni Governato? Siamo una galleria d’arte interessata all’acquisto di dipinti a olio di questo importante pittore, nato in Piemonte ma cresciuto in Liguria, e attivo principalmente a Genova nella prima metà del XX secolo. Siamo particolarmente interessati a opere inedite e provenienti da collezioni private.

Ti invitiamo a inviarci foto nitide del fronte dell’opera, del retro, della firma e delle dimensioni, oltre a eventuali informazioni rilevanti e dettagli sull’opera in questione. Tutte le trattative sono riservate e garantiamo la massima privacy.

I metodi di contatto disponibili sono WhatsApp, email o il modulo di contatto che trovi in fondo alla pagina. Condurremo una trattativa basata sui prezzi di mercato di Giovanni Governato, seguendo le indicazioni dei nostri esperti di pittura novecentesca, specializzati in Divisionismo, Futurismo e arte figurativa, per garantire un accordo vantaggioso per entrambe le parti.

Siamo particolarmente interessati alle opere degli anni ’10 e ’20, ovvero i dipinti più rari realizzati nello stile divisionista o futurista. In ogni caso, ogni opera verrà valutata singolarmente per determinarne il valore, la qualità e il potenziale riscontro sul mercato.

Una volta raggiunto un accordo, ci occuperemo noi del ritiro e della logistica, affidandoci a ditte di trasporto specializzate in arte.

Giovanni Governato In Vendita

Se invece sei un collezionista interessato ad acquistare opere di Giovanni Governato, contattaci per ricevere informazioni sulle opere attualmente disponibili. Sarà anche possibile visionarle di persona presso la nostra sede, preferibilmente su appuntamento. Inoltre, potrai essere aggiunto alla nostra newsletter, attraverso la quale inviamo mensilmente aggiornamenti sui nuovi pezzi aggiunti alla nostra collezione, che potrebbero includere dipinti di Giovanni Governato e di altri esponenti del movimento futurista.

Biografia di Giovanni Governato Pittore

Nasce il 24 gennaio 1889 a Saluzzo, un piccolo comune piemontese in provincia di Cuneo. All’età di un anno, la famiglia si trasferisce a Genova per motivi di lavoro, e così cresce in Liguria. La sua passione artistica lo porta, una volta terminati gli studi obbligatori, a Roma, dove si iscrive nel 1905 all’Accademia di Belle Arti capitolina.

Durante questi anni partecipa a diversi concorsi accademici, distinguendosi sempre come uno dei migliori. Nell’ambiente artistico capitolino ha inoltre l’opportunità di conoscere grandi pittori divisionisti, destinati a diventare firmatari del Manifesto Futurista, come Giacomo Balla, Gino Severini e Umberto Boccioni. Completata la sua formazione, viene arruolato per combattere nella Grande Guerra.

Dopo avervi partecipato attivamente, decide di stabilirsi a La Spezia, ritornando così nella regione dove è cresciuto. Giovanni Governato era stato attratto dal Futurismo sin da quando ne aveva sentito parlare, ma è nella città di La Spezia, grazie anche all’incontro con il poeta filofuturista Farfa e, soprattutto, con Filippo Tommaso Marinetti, che decide di aderire al movimento. Tuttavia, vi parteciperà solo a livello intellettuale, poiché non condivide gli ideali politici del Futurismo.

Viene soprannominato “Cromatico”. Nel 1921, l’anno successivo alla sua adesione ufficiale al gruppo futurista, partecipa a una collettiva di pittori del movimento a Parigi, intitolata “Peintres Futuristes Italiens”. In questa occasione espongono le loro opere i più importanti esponenti del movimento, come Giacomo Balla, Carlo Carrà, Luigi Russolo, ma anche nuovi talenti come Leonardo Dudreville, Fortunato Depero ed Enrico Prampolini.

L’interesse di Giovanni Governato per il movimento futurista si affievolisce gradualmente, fino a quando decide di uscirne. Nel 1929 torna a vivere a Genova e si dedica principalmente alla pittura paesaggistica della sua amata Liguria. Prosegue la sua carriera con una serie di importanti commissioni e la partecipazione a alcune delle principali esposizioni nazionali, specialmente nella sua regione.

Muore a Genova nel maggio del 1951.

Giovanni Governato Opere – Stile e Caratteristiche

Tra Paesaggio Ligure e Parentesi Futurista: L’Arte di Giovanni Governato

Un’arte all’avanguardia: così può essere descritta la pittura di Giovanni Governato. Seguendo le orme dei più grandi pittori futuristi, il suo stile inizialmente si configura come una pittura di tipo divisionista, caratterizzata principalmente da paesaggi, soprattutto marine o vedute urbane, resi unici dalla scomposizione del colore in filamenti e da una materia cromatica molto densa. L’adozione dello stile divisionista da parte di questo pittore piemontese era quasi inevitabile, dato che si era formato in Liguria e a Roma, due grandi centri in cui questa corrente pittorica stava fiorendo.

Successivamente, intorno al 1920, la sua arte si rivoluziona e sperimenta la filosofia futurista, cercando di esprimere movimento ed evoluzione tramite colori accesi, pur mantenendo il suo peculiare cromatismo, da cui deriva il suo soprannome. Il periodo “futurista” ha però breve durata, meno di un decennio, e le opere di questo periodo sono poche e poco conosciute, rendendole difficili da descrivere. In seguito, Governato riadotta uno stile figurativo, questa volta caratterizzato dalla semplicità e dall’umile rappresentazione di paesaggi liguri così come sono, con particolare attenzione al colore e al paesaggio rappresentato.

Quadri

1. Il circo (1912)
2. Nudo (1941)
3. Tramonto sulla riviera ligure
4. Scogliera di Nervi
5. Nervi e il Promontorio di Portofino