JANNIS KOUNELLIS QUOTAZIONI
L’opera di Jannis Kounellis è una straordinaria fusione di diverse tecniche artistiche, un vero e proprio crogiolo di espressione creativa. Attraverso il corso della sua carriera, ha esplorato una vasta gamma di medium, abbracciando opere su carta, dipinti, sculture, installazioni e altro ancora. Ciò che rende la sua opera così affascinante è la sua capacità di inserire e trasformare materiali comuni e quotidiani in opere d’arte straordinarie.
Dalle prime opere in cui emergono segni tipografici, Jannis Kounellis ha sviluppato un linguaggio artistico unico che si concentra sull’utilizzo di materiali riciclati e trovati, trasformandoli in opere che portano un messaggio potente e significativo. Le sue installazioni, in particolare, sono spesso elaborate e complesse, richiedendo un approccio sia concettuale che pratico per la loro realizzazione. Ogni opera è intrisa di un profondo senso di intenzione e significato, spesso legato alla condizione umana e alla società contemporanea.
Quando si tratta di valutare le opere di Jannis Kounellis, ci si trova di fronte a una sfida unica. Le sue opere non si adattano facilmente a parametri standard, poiché abbattendo i confini dei medium artistici, sfidano le convenzioni e le aspettative. Tuttavia, è possibile delineare alcune tendenze generali nelle quotazioni delle sue opere.
In media, i bozzetti su carta e gli studi preparatori possono essere trovati a prezzi e quotazioni che variano dai €2.000 ai €7.500, riflettendo il valore del processo creativo e concettuale dietro ogni opera. I dipinti della serie degli alfabeti, con i loro monocromi bianchi arricchiti da numeri e lettere, sono tra le opere più ricercate, con quotazioni che vanno da €60.000 a oltre €500.000, riflettendo la complessità e l’importanza concettuale di queste opere.
Le opere scultoree e le installazioni, in questo caso i multipli, hanno valori che oscillano tra €2.000 e €10.000, mentre per le sculture uniche e le installazioni di grandi dimensioni, le quotazioni di Jannis Kounellis possono raggiungere cifre significative, da €50.000 a oltre €140.000. Un esempio eclatante del valore attribuito alle sue opere è il record personale di vendita dell’artista, con una sua opera della serie “Alfabeto” del 1960, di dimensioni monumentali 133 x 290 cm, che è stata venduta nel 2016 per €1.560.000, sottolineando il profondo apprezzamento per la sua arte ed in particolare per questa tipologie di opere.
Tuttavia, è importante sottolineare che queste quotazioni sono indicative e soggette a variazioni in base a una serie di fattori, tra cui la specificità dell’opera, il suo stato di conservazione e il contesto del mercato dell’arte in un dato momento. Per ottenere una valutazione accurata e dettagliata delle opere di Jannis Kounellis, è consigliabile consultare esperti qualificati nel campo dell’Arte Povera e dell’Arte Moderna.
QUOTAZIONI MEDIE:€50.000 - €140.000
Jannis Kounellis Prezzi – Approfondimento sui Valori di Mercato
Jannis Kounellis è stato uno dei protagonisti dell’Arte Povera, affermandosi come una delle personalità principali nel panorama artistico italiano a partire dagli anni ’60 in poi. Le sue prime opere, caratterizzate dall’uso di segni tipografici, segnano l’inizio di un percorso creativo che si evolve attraverso l’uso di materiali riciclati dal quotidiano. Questo spostamento verso l’utilizzo di materiali comuni è emblematico del suo interesse per la trasformazione del banale in straordinario, conferendo agli oggetti una nuova vita attraverso l’arte.
Le sue installazioni, spesso imponenti e suggestive, sono il risultato di un processo creativo che pone al centro l’idea stessa e il percorso per realizzarla. Questo approccio rende le opere di Kounellis non solo dei semplici oggetti d’arte, ma vere e proprie esperienze sensoriali che coinvolgono lo spettatore in un dialogo intimo con l’opera stessa.
Quanto alle valutazioni di mercato e alle quotazioni delle sue opere, risulta complicato stabilire parametri definitivi, poiché le creazioni di Jannis Kounellis sfidano i confini convenzionali dei medium artistici. Tuttavia, è innegabile che le opere dell’Arte Povera siano molto ricercate a livello internazionale, e ciò contribuisce a determinare stime elevate per le opere dell’artista, che lo rendono tra i più quotati nel panorama artistico italiano del suo periodo.
L’analisi delle tendenze di mercato evidenzia una costante crescita dei valori delle opere di Jannis Kounellis negli ultimi vent’anni. Sebbene ci siano stati alcuni anni in cui si è registrata una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente, nel complesso si osserva un trend positivo. Le quotazioni più elevate sono generalmente associate ai dipinti degli anni ’60, caratterizzati dall’inserimento di lettere e numeri, così come alle sue imponenti installazioni in ferro e altri materiali, tipicamente riconducibili all’Arte Povera.
In definitiva, l’eredità artistica di Jannis Kounellis continua a essere ammirata e ricercata sia sul mercato nazionale che internazionale, confermando il suo status di figura di rilievo nell’Arte Moderna.
Jannis Kounellis Valutazione Rapida e Gratuita
Se desideri scoprire il valore dell’opera di Jannis Kounellis che possiedi, sei nel posto giusto. La tua ricerca di conoscenza artistica ci appassiona, e siamo qui per offrirti una valutazione completa e professionale della tua opera d’arte. Jannis Kounellis, artista originario della vivace città greca del Pireo, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte con la sua vasta produzione che spazia tra dipinti, disegni, sculture, installazioni e performance.
Per ottenere una valutazione accurata e tempestiva della tua opera, ti invitiamo a inviarci delle foto ad alta risoluzione e ben leggibili del fronte dell’opera, del retro, della firma, e di ogni dettaglio rilevante che possa contribuire alla sua valutazione. Questo ci consentirà di esaminare attentamente l’opera da diverse prospettive e di fornirti una stima gratuita e senza alcun impegno entro un massimo di 24 ore.
I metodi di contatto sono molteplici e facili da utilizzare: puoi raggiungerci tramite WhatsApp, inviandoci un’e-mail oppure compilando il modulo di contatto disponibile nella sezione dedicata del nostro sito web.
È importante sottolineare che la nostra valutazione sarà eseguita da esperti del settore dell’Arte Moderna, con particolare attenzione agli artisti che hanno esposto presso la rinomata Galleria La Tartaruga negli anni ’50 e ’60, nonché agli esponenti dell’Arte Povera, movimento al quale Jannis Kounellis è strettamente legato. I nostri esperti monitorano costantemente il mercato dell’arte, analizzando i risultati delle vendite delle sue opere lungo l’intera sua carriera artistica.
La valutazione di un’opera d’arte è un processo complesso che richiede competenza e conoscenza approfondita del campo. Oltre alla qualità artistica dell’opera, verrà considerato il contesto storico e concettuale in cui è stata creata, nonché l’importanza dell’artista stesso nel panorama artistico contemporaneo e le sue quotazioni attuali.
Non esitare a contattarci per qualsiasi domanda o dubbio. Siamo qui per fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno e per assisterti in ogni fase del processo di valutazione della tua opera d’arte di Jannis Kounellis. Siamo appassionati di arte e desideriamo condividere questa passione con te.
Jannis Kounellis Vendita ed Acquisto
Acquistiamo le Opere di Quest’Artista Greco dell’Arte Povera
Se desideri vendere un’opera d’arte di Jannis Kounellis, sei nel posto giusto. Siamo una galleria d’arte specializzata nell’acquisto di opere d’arte di varie tipologie, tra cui dipinti, sculture, installazioni e altro ancora, dell’artista greco naturalizzato italiano. Il nostro interesse è nel valorizzare e preservare il suo patrimonio artistico, celebrando il suo contributo alla storia dell’Arte Povera.
Per iniziare il processo di vendita, ti invitiamo a inviarci delle fotografie nitide del fronte e del retro dell’opera, compresa la firma e le dimensioni. Ogni informazione aggiuntiva che puoi fornire sull’opera sarà di grande aiuto. Garantiamo la massima riservatezza durante tutte le trattative.
Per comunicare con noi, hai diverse opzioni a disposizione, tra cui WhatsApp, email o il modulo di contatto disponibile sul nostro sito web. I nostri esperti di Arte Moderna valuteranno accuratamente ogni opera e concorderanno con te un prezzo equo e aggiornato sul mercato, prendendo come riferimento le quotazioni per le opere di Kounellis. Il nostro team comprende specialisti dell’Arte Povera e della Pop Art, i movimenti artistici in cui è stato inserito e con cui ha collaborato, garantendo una trattativa professionale e conveniente per entrambe le parti.
Siamo particolarmente interessati all’acquisto delle opere della serie “Alfabeto”, caratterizzate da lettere e numeri scuri su sfondi chiari, realizzate negli anni ’60, così come alle sue composizioni e installazioni in ferro, che utilizzano materiali riciclati provenienti da diverse fonti. Ogni opera verrà valutata individualmente per determinarne il suo valore, la sua qualità e il suo potenziale di mercato.
Una volta raggiunto un accordo, ci occuperemo personalmente del ritiro e della logistica, avvalendoci di ditte specializzate nel trasporto di opere d’arte per garantire la massima sicurezza durante il trasporto.
Jannis Kounellis In Vendita
Per i collezionisti interessati all’acquisto di opere di Jannis Kounellis, vi invitiamo a contattarci per ricevere informazioni sulle opere attualmente disponibili. Sarete anche inseriti nella nostra newsletter, dove ogni mese aggiorniamo i nostri clienti sulle nuove aggiunte alla nostra collezione, che potrebbero includere sue opere e altri artisti associati all’Arte Povera o esposti presso la Galleria La Tartaruga, di Plinio De Martiis. Per coloro che desiderano vedere le opere di persona, è possibile prenotare un appuntamento per visitare la nostra sede e scoprire le opere disponibili.
Biografia di Jannis Kounellis
Nato il 23 marzo 1936 nella vivace città marina Il Pireo, in Grecia, Jannis Kounellis ha visto la luce in una famiglia benestante radicata nella borghesia locale. Questo contesto familiare, permeato dall’amore per l’arte e la cultura, ha plasmato il suo destino sin dai primi passi della sua infanzia. Figlio di Grigoris e Evaggelia Venou, ha trascorso i suoi giorni gioiosi circondato da opere d’arte, i dipinti che adornavano le pareti della casa erano come guide silenziose in un viaggio attraverso la creatività umana.
Fin dalla tenera età, il giovane Jannis Kounellis ha manifestato un’intensa curiosità per il mondo che lo circondava. I suoi occhi, profondi come il mare che bagnava le coste del Pireo, brillavano di una luce incandescente, desiderosi di esplorare i segreti celati dietro le forme e i colori che danzavano sulla tela. Questa sete insaziabile di conoscenza e di esplorazione lo ha spinto a intraprendere un percorso artistico con la determinazione di un navigatore che solca gli oceani alla ricerca di terre sconosciute.
Mentre molti coetanei vivevano spensierati momenti di gioia adolescenziale, Kounellis ha scelto di abbracciare il suo destino con maturità precoce, trovando nell’amore e nell’unione con Efi Sardi all’età di diciassette anni, compagna di vita, il sostegno e la luce che avrebbero illuminato il suo cammino nei momenti bui dell’anima.
Dopo un breve periodo all’Accademia di Belle Arti di Atene, in cui non si trovava bene, Jannis Kounellis ha sentito il richiamo dell’arte che pulsava nelle strade di Roma, la Città Eterna. È così che ha gettato l’ancora in questa città crocevia di culture e tradizioni, dove il passato e il presente si fondono in un abbraccio eterno. Presso l’Accademia di Belle Arti della capitale italiana, ha avuto come insegnanti, Toti Scialoja e Franco Gentilini, personalità di spicco nel mondo artistico che lo hanno guidato e istruito lungo il suo percorso della ricerca artistica.
Il 1960 segnò un momento importante nella vita di Jannis Kounellis, quando tenne la sua prima mostra personale alla Galleria La Tartaruga di Plinio de Martiis, a Roma. Questo evento rivoluzionario ha scosso il mondo dell’arte, rappresentando un’esplosione di creatività che ha fatto tremare le fondamenta della città eterna. L’opera “Alfabeto di Kounellis” è stata il fulcro di questa mostra, una sinfonia di segni e simboli che danzavano sulla tela come spiriti liberi in cerca di libertà.
Negli anni successivi, Jannis Kounellis ha frequentato il gruppo di artisti legati alla Galleria La Tartaruga, immersi nell’effervescenza della Pop Art romana. Tra i nomi illustri si annoverano Mario Schifano, Tano Festa e Franco Angeli, ma anche artisti meno blasonati come Giosetta Fioroni, Cesare Tacchi, Renato Mambor e Sergio Lombardo.
Con acume visionario, ha abbracciato l’automatismo gestuale, liberando gli impulsi interiori e adottando l’opera non richiusa in sé stessa, dove il valore risiedeva non solo nel prodotto finito, ma nel flusso inarrestabile dell’ispirazione stessa. Tuttavia, il suo sguardo penetrante coglieva anche i limiti di questa prospettiva intimistica e decadente, aprendo le porte a una comunicazione più urgente e universale.
Nel 1967, Kounellis si associò all’Arte Povera, movimento teorizzato dal curatore Germano Celant come un importante passaggio dal lavoro su superfici piane alle installazioni. Questa nuova fase artistica lo condusse alla mostra “Arte Povera” alla Galleria La Bertesca di Genova, curata da Celant, che riunì artisti il cui lavoro riguardava lo spazio tra arte e vita, natura e cultura. Tra questi si annoverano Alighiero Boetti, Luciano Fabbro, Giulio Paolino e Pino Pascali.
Le mostre a Roma nel 1967 segnarono il suo trionfale ingresso nella scena artistica, in perfetta sintonia con il movimento dell’Arte Povera, manifesto di ribellione contro il consumismo dilagante. L’uso di materiali grezzi e oggetti trovati nel quotidiano divenne la sua firma distintiva, un’ode alla vita vissuta senza filtri né artifici.
Nel corso degli anni, le sue opere si diffusero come un canto polifonico, risuonando dalle sale espositive della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma fino alle strade di Sarajevo e Atene, lasciando un’impronta indelebile sulla storia dell’arte contemporanea.
Il 2002 fu un anno di trionfi e riconoscimenti, con grandi mostre personali che celebrarono il suo genio visionario in prestigiose istituzioni in tutto il mondo. Ma è stato nel 2006, al Museo d’Are Donnaregina di Napoli, che la sua opera fu celebrata in una retrospettiva epica, un viaggio attraverso cinquant’anni di creatività sfrenata, con opere e installazioni provenienti da ogni angolo del globo.
Ma come tutti i grandi maestri, anche la sua luce si è spenta, lasciando un vuoto che nessuna tela potrà mai colmare. È stato il 16 febbraio 2017 quando, per problemi legati al suo instancabile cuore, Jannis Kounellis ha chiuso gli occhi per l’ultima volta a Roma.
Jannis Kounellis Opere – Stile e Caratteristiche
Oltre i Confini Convenzionali Artistici: La Ricerca di Jannis Kounellis
Le prime incursioni artistiche di Jannis Kounellis nel mondo della pittura sono riflesse nei suoi “Alfabeti”, opere caratterizzate dalla presenza di segni tipografici, principalmente lettere e numeri, dipinti su sfondi monocromatici dalle tonalità biancastre o crema. Queste lettere, sebbene prive di significato autonomo, fanno parte di una struttura più ampia e logica, contribuendo a tessere un’intelaiatura visiva ricca di suggestioni e potenzialità interpretative.
Tuttavia, il percorso artistico di Kounellis si evolve rapidamente verso nuove frontiere, culminando nell’abbraccio dell’Arte Povera a partire dal 1967. In questo nuovo contesto, l’artista si avventura in sculture, installazioni e composizioni che si distinguono per l’utilizzo di materiali tratti direttamente dal tessuto della vita quotidiana. Elementi riciclati e oggetti trovati, provenienti da contesti domestici o urbani, vengono rielaborati e reinseriti nel contesto dell’opera d’arte, assumendo un significato e una funzione completamente diversi rispetto alla loro origine. Bottiglie, sacchi di iuta, pietre e altri oggetti banali diventano protagonisti nelle sue creazioni, trasformandosi da semplici oggetti in vettori di significato e simbolismo.
Le opere di Kounellis non sono semplici composizioni visive, ma racconti complessi che intrecciano riferimenti al passato con una forte carica mitica e mistica. Ogni elemento inserito nelle sue creazioni porta con sé una storia, un’essenza che si amalgama con il contesto dell’opera per creare un’esperienza visiva e concettuale profonda e coinvolgente.
Ciò che distingue l’arte di Jannis Kounellis è la sua capacità di infrangere i limiti convenzionali del mezzo artistico. Le sue opere non si limitano alla tela o alla scultura tradizionale, ma abbracciano una vasta gamma di forme espressive, che includono performance, installazioni ambientali e interventi urbani. Ogni forma d’arte diventa un veicolo per esprimere la sua visione unica del mondo, trasformando lo spazio circostante in un palcoscenico per la narrazione artistica.
L’installazione diventa così un elemento centrale nella sua pratica artistica, poiché cerca di fondere l’opera con l’ambiente circostante, creando un dialogo dinamico tra arte e spazio. Le sue installazioni non sono semplici esposizioni statiche, ma esperienze coinvolgenti per il pubblico e trasformano radicalmente il contesto in cui sono collocate. In questo modo, la sua arte va oltre i confini convenzionali della rappresentazione artistica, offrendo al pubblico un’esperienza sensoriale e concettuale che sfida le convenzioni e invita alla riflessione su temi universali come la memoria, l’identità e il significato dell’esistenza umana.
Di seguito alcune delle sue opere più note:
- L’Alfabeto (1959)
- Segnali (1960)
- Z-44 (1960)
- Segnali EE (1960)
- Marzo (1963)
- “Vieni in pellegrinaggio con noi sull’isola di Citera. La ragazza difficilmente tornava senza amante o senza marito” (1963)
- La Rosa nera (1967)
- Mensola (1980)
- Il sarcofago degli sposi (1999)
È importante sottolineare che molte delle sue opere non hanno un titolo e quindi in questo elenco sono state segnalate esclusivamente quelle intitolate.