LUIGI RUSSOLO QUOTAZIONI
Il limitato corpus di opere lasciato da Luigi Russolo si presenta prevalentemente sotto forma di dipinti, un riflesso della sua breve ma intensa incursione nel mondo dell’arte. Il pittore veneto, infatti, non si è confinato esclusivamente alla carriera pittorica, bensì ha esplorato diversi campi artistici, conferendo alla sua produzione una qualità più concentrata e distintiva.
La sua eclettica produzione artistica si dispiega in tre distinti periodi, ognuno caratterizzato da uno stile unico e da una prospettiva artistica in evoluzione. Nel suo primo periodo, Luigi Russolo abbraccia la corrente simbolista, esplorando temi intrisi di significati più profondi e simbolici. Successivamente, raggiunge il culmine della sua espressione artistica durante l’era futurista, un periodo contrassegnato dalla vibrante rappresentazione del dinamismo e dell’energia moderna. Infine, nelle sue ultime opere, ci avviciniamo al periodo definito “classico-moderno”, un’epoca in cui emerge uno stile naif, caratterizzato da una sintesi tra elementi razionali e irrazionali.
Quando esaminiamo i valori di mercato delle opere di Luigi Russolo, emergono sfumature intriganti. Le opere divisioniste e simboliste, riconducibili al suo primo periodo, presentano valori di mercato che superano i €7.000, sottolineando la crescente importanza di queste fasi meno conosciute ma altrettanto significative della sua carriera.
Le opere futuriste di Luigi Russolo, divenute autentiche gemme ricercate dagli appassionati e dai collezionisti, sono praticamente introvabili sul mercato. I loro valori raggiungono cifre notevoli, superando spesso i €75.000, un testimone del fascino senza tempo della visione futurista.
Nel contesto delle sue opere “classico-moderno”, che incarnano una fase più serena e naïf della sua produzione, si osservano valori più modesti, oscillanti tra i €4.000 e gli €8.000. Queste opere, sebbene meno ricercate, contribuiscono a completare il quadro della versatilità artistica di Russolo.
Un aspetto degno di nota è la rara comparsa delle sue opere sul mercato, un segno della rarità e del prestigio associati al suo nome. Il record di vendita personale di Luigi Russolo, datato 1990, si riferisce a un dipinto futurista del 1910, dimensioni 66 x 66 cm, che è stato ceduto per un notevole importo di circa €445.700.
È fondamentale sottolineare che i valori forniti sono indicativi e servono come parametri di riferimento generici. Per ottenere una valutazione specifica e approfondita della tua opera d’arte di Luigi Russolo, ti consigliamo di consultare i nostri esperti specializzati in futurismo e nell’opera del pittore stesso. Il loro approccio competente e mirato garantirà una comprensione accurata del valore e del contesto della tua opera all’interno del panorama artistico del pittore veneto futurista.
RANGE DI VALORI:€4.000 - €75.000
Luigi Russolo Studio dei Prezzi e Valori di Mercato
Luigi Russolo, una figura di rilevanza straordinaria nel panorama artistico del primo Novecento in Italia e nell’arte d’avanguardia in generale, ha lasciato un’impronta indelebile attraverso la sua evoluzione artistica e il suo contributo fondamentale al movimento futurista. Partendo da uno stile divisionista intriso di simbolismo, ha sperimentato un percorso artistico che lo ha portato a raggiungere l’apice della sua espressione durante gli anni ’10, emergendo come uno dei primi firmatari del manifesto futurista.
La sua pittura, benché non estensiva, si configura come un viaggio attraverso tre distinti periodi che riflettono la sua versatilità e la capacità di adattarsi alle sfide artistiche del suo tempo. Inizialmente, Luigi Russolo si immerge nel simbolismo, esplorando tematiche cariche di significati profondi. Successivamente, raggiunge il culmine della sua espressione artistica durante l’era futurista, un periodo caratterizzato dalla vibrante rappresentazione del dinamismo e della modernità. Infine, nelle sue ultime opere, abbraccia uno stile naif durante un periodo che potremmo definire “classico-moderno”.
L’analisi del mercato delle opere di Russolo presenta sfide uniche, date la rarità delle sue creazioni e la limitata presenza di opere sul mercato. Tuttavia, è evidente un aumento generale del valore delle sue opere negli ultimi anni, in parte attribuibile all’incessante apprezzamento per le creazioni futuriste. Nello specifico, le prime opere simboliste e divisioniste sono oggetto di ricercatezza, ma è nelle rarissime opere futuriste che si raggiungono i valori più elevati, riflettendo la loro unicità e la difficoltà di reperirle sul mercato.
Le sue ultime opere, caratterizzate da un’estetica naif più accessibile, sono più comuni, ma mantengono comunque un valore di mercato apprezzabile. Questa varietà di fasi artistiche contribuisce a delineare la complessità della sua carriera e offre agli appassionati d’arte una gamma diversificata di opere da esplorare.
In conclusione, la figura di Luigi Russolo si erge come una pietra miliare nell’evoluzione artistica del Novecento, testimoniando la sua capacità di spaziare tra stili e movimenti. La sua rarezza sul mercato contribuisce a mantenere alto l’interesse per le sue opere, consolidando il suo status di artista visionario e imprescindibile nel panorama dell’arte d’avanguardia.
Luigi Russolo Valutazione Rapida e Gratuita
Se hai il desiderio di scoprire il valore intrinseco dell’opera d’arte che possiedi di Luigi Russolo, ti offriamo un servizio di valutazione gratuito e rapido dedicato a quadri e disegni del celebre pittore futurista veneto. Il nostro obiettivo è fornirti una stima accurata e senza impegno entro massimo 24 ore, permettendoti così di comprendere appieno l’apprezzamento del tuo patrimonio artistico.
Per ottenere questa valutazione, ti chiediamo gentilmente di inviarci fotografie ad alta risoluzione e ben leggibili del fronte dell’opera, del retro, della firma, e di fornirci visioni da diverse angolazioni, insieme alle dimensioni dell’opera e qualsiasi documentazione aggiuntiva posseduta.
Per semplificare il processo, abbiamo reso disponibili diversi metodi di contatto, tra cui Whatsapp, e-mail o la compilazione del modulo di contatto presente in fondo alla pagina. Attraverso questi canali, saremo in grado di ricevere tutte le informazioni necessarie per effettuare una valutazione approfondita.
È importante sottolineare che il nostro team di esperti è costantemente aggiornato sui prezzi di mercato relativi alla pittura divisionista, simbolista e futurista in Italia. Il monitoraggio dei risultati di vendita delle opere di artisti come Luigi Russolo lungo l’intera sua carriera artistica ci consente di garantire una valutazione coerente e accurata.
La valutazione di un’opera d’arte è un procedimento intricato, richiedente la competenza di esperti d’arte. Considereremo la qualità dell’opera, lo studio del soggetto raffigurato e l’importanza dell’opera stessa per determinare un possibile valore di mercato. La nostra conoscenza approfondita della produzione pittorica di Luigi Russolo, dall’epoca divisionista e simbolista al suo apice futurista, fino alla sua fase “classico-moderna” degli anni ’40, ci consente di offrire una valutazione completa.
Non esitare a contattarci. Siamo qui per offrirti un servizio di valutazione professionale e approfondito, mettendo a tua disposizione la nostra esperienza nel mondo dell’arte e della pittura.
Luigi Russolo Vendita ed Acquisto
Acquistiamo i Dipinti di Questo Pittore Futurista
Se hai l’intenzione di cedere la tua preziosa opera di Luigi Russolo, siamo lieti di informarti che la nostra galleria d’arte è attivamente interessata all’acquisto di quadri del celebre pittore da parte di privati. La nostra esperienza e la nostra passione per l’arte ci spingono a cercare opere di grande valore, e siamo pronti ad esaminare attentamente ogni proposta che possa arricchire la nostra collezione.
Per iniziare il processo di valutazione, ti invitiamo a inviarci fotografie chiare e dettagliate del fronte dell’opera, del retro, della firma e le relative dimensioni. Ogni informazione aggiuntiva o dettaglio rilevante sull’opera sarà apprezzato e contribuirà a una valutazione più accurata. Sottolineiamo che tutte le trattative sono condotte con massima riservatezza, garantendo la tua privacy in ogni fase del processo.
Per facilitare la comunicazione, ti offriamo diverse opzioni di contatto, tra cui Whatsapp, e-mail o la compilazione del modulo di contatto disponibile nella sezione inferiore della pagina. La nostra equipe di esperti, specializzati nella pittura divisionista italiana, nell’arte simbolista e futurista, è costantemente aggiornata sui prezzi di mercato di Luigi Russolo e dei primi pittori futuristi. La nostra intenzione è garantire un accordo equo e vantaggioso per entrambe le parti coinvolte.
Siamo particolarmente interessati all’acquisto immediato dei suoi quadri in generale, con un focus specifico sulle rare opere futuriste e sui primi capolavori simbolisti e divisionisti di Russolo. Ogni opera sarà valutata singolarmente, considerando il suo valore, la qualità e il potenziale riscontro sul mercato.
Una volta raggiunto un accordo soddisfacente, ci occuperemo noi del ritiro e della logistica, facendo affidamento su ditte specializzate nel trasporto di opere d’arte. Garantiamo un servizio professionale e sicuro in tutte le fasi della transazione.
Luigi Russolo In Vendita
Per coloro che sono collezionisti e desiderano acquistare opere di Luigi Russolo, li invitiamo a contattarci. Potranno non solo ricevere informazioni sulle opere attualmente disponibili, ma anche prenotare una visita presso la nostra sede, preferibilmente su appuntamento. Inoltre, saranno inseriti nella nostra newsletter, ricevendo aggiornamenti mensili sulla nostra collezione, che potrebbe includere non solo opere di Luigi Russolo ma anche di altri pittori futuristi. Tra le nostre recenti acquisizioni potrebbero esserci anche opere di artisti dell’Ottocento e del XX secolo italiani o di coloro che hanno contribuito al panorama artistico italiano.
Biografia di Luigi Russolo Pittore
Luigi Russolo, nato a Portogruaro il 30 aprile 1885, trae le sue prime ispirazioni musicali dal contesto familiare, in quanto suo padre è l’organista del Duomo di Portogruaro e direttore della Schola Cantorum di Latisana. Fin dalla più tenera età, Luigi si dedica agli studi musicali sotto la guida paterna, aprendo le porte a una futura carriera che avrebbe segnato un capitolo importante nella storia dell’arte sonora.
Nel 1901, all’età di sedici anni, Luigi Russolo decide di trasferirsi a Milano, un centro culturale vibrante e pulsante di innovazione artistica. Qui, immerso nell’ambiente culturale dell’epoca, frequenta il gruppo “Poesia” e ha l’opportunità di incontrare figure di spicco come Gaetano Previati e Romolo Romani. La sua permanenza a Milano diventa cruciale per il suo sviluppo artistico, poiché si iscrive all’Accademia di Brera per seguire corsi di anatomia e paesaggio, concentrandosi anche sulla tecnica dell’incisione.
Il debutto ufficiale di Luigi Russolo nell’ambito artistico avviene nel 1909, quando espone alcune acqueforti alla mostra annuale di Bianco-Nero presso la Famiglia Artistica di Milano. È durante questa esposizione che ha l’occasione di stringere amicizia con Umberto Boccioni, un incontro destinato a plasmare il corso della sua carriera artistica.
Le sue opere successive testimoniano un’interessante fusione tra la tematica boccioniana e influenze simboliste derivanti da artisti come Previati e Romani. Tra il 1910 e il 1912, le sue creazioni artistiche, siano esse ritratti della madre o paesaggi industriali periferici, evidenziano una rielaborazione della tecnica divisionista attraverso l’interpretazione allegorica.
Il 1910 si rivela un anno fondamentale per Luigi Russolo, poiché entra in contatto con importanti esponenti del movimento futurista, tra cui Filippo Tommaso Marinetti e Carlo Carrà. L’11 febbraio 1910, insieme anche a Giacomo Balla e Gino Severini, firma il Manifesto dei pittori futuristi, segnando il suo impegno attivo nel movimento. Poco dopo, il 11 aprile, sottoscrive anche il Manifesto tecnico della pittura futurista, consolidando ulteriormente la sua partecipazione al Futurismo.
La sua militanza attiva nel movimento futurista lo porta a partecipare a numerose esposizioni e serate futuriste, contribuendo in modo significativo alla promozione delle idee e delle estetiche futuriste. Nel 1912, insieme a Gino Severini, rappresenta l’Italia alla Esposizione dei futuristi italiani presso la Galleria Bernheim Jeune di Parigi, guadagnando visibilità internazionale.
Nonostante il suo coinvolgimento nell’ambiente artistico, la vera passione di Russolo risiede nella musica. Nel 1913, scrive il fondamentale trattato “L’arte dei rumori”, in cui teorizza l’utilizzo del suono-rumore nel contesto musicale. La sua innovazione si manifesta nella creazione degli “intonarumori”, veri e propri strumenti musicali capaci di modificare il suono-rumore in base all’intensità desiderata, anticipando così le future sperimentazioni elettroniche della musica del dopoguerra.
La prima guerra mondiale lo vede arruolarsi nel Battaglione Volontari Ciclisti Lombardi, ottenendo il grado di tenente al merito nel V Battaglione Alpini Brenta. Nel corso del conflitto, viene ferito a Malga Camerona nel dicembre 1917, ma il suo spirito indomito lo riporta a casa dopo alcuni mesi di convalescenza.
Nel 1921, Luigi Russolo tiene un concerto a Parigi, seguito dal contributo alle colonne sonore di alcuni film futuristi. Nel 1929, si esibisce per l’ultima volta nella capitale francese, durante un concerto che segna il culmine della sua carriera musicale in Europa. Questo periodo vede anche l’incontro con un appassionato delle scienze occulte, che lo introduce alle filosofie orientali, ampliando ulteriormente la sua visione del mondo.
Negli anni Quaranta, lontano dagli scenari artistici e musicali, si dedica alla scrittura di opere filosofiche, tra cui “Al di là della materia” e “Dialoghi tra l’io e l’anima”. Si ritira a Cerro di Laveno, in provincia di Varese, dove trascorre gli ultimi anni della sua vita.
Luigi Russolo, figura poliedrica e pioniere della modernità artistica, muore il 6 febbraio 1947.
Luigi Russolo Opere – Stile e Caratteristiche
Dinamismo Futurista e Sinfonia Cromatica: Il Viaggio Stilistico di Luigi Russolo dall’Alchimia Divisionista all’Armonia Classico-Moderna
Luigi Russolo, pittore visionario e figura chiave nel panorama artistico del XX secolo, ha attraversato diverse fasi stilistiche, evolvendo da uno stile divisionista iniziale, permeato di simbolismo, a un’estetica futurista che ha segnato profondamente i suoi dipinti negli anni ’10.
Nelle prime opere di Russolo, si può chiaramente riconoscere l’influenza di Umberto Boccioni, ma questa influenza è mediata da elementi simbolisti, un richiamo alle opere di Gaetano Previati. Questo periodo, compreso tra il 1910 e il 1912, sottolinea una fusione di divisionismo, con la sua caratteristica divisione del colore in puntini, e dinamismo, reinterpretato attraverso derivazioni allegoriche da artisti come Previati e Romani.
Il connubio di divisionismo e dinamismo presente in queste opere prelude all’estetica futurista che Luigi Russolo abbraccerà completamente negli anni ’10. In quest’ultima fase, il dinamismo diventa il protagonista indiscusso delle sue creazioni, con temi come la società, la macchina e il treno che catturano l’essenza stessa del movimento. In particolare, nella celebre opera futurista “Musica“, esplora il concetto di sinestesia, dove i rumori vengono percepiti come colori. Questa sinergia tra suono e colore riflette la sua profonda connessione con la musica, una passione radicata nella sua infanzia e che ha permeato la sua intera esistenza.
Le opere futuriste di Russolo sono intrise di una dichiarazione fervente del culto futurista, enfatizzando il dinamismo e il movimento come elementi essenziali della sua espressione artistica. La società moderna, con le sue innovazioni tecnologiche e il fervore della vita urbana, diventa il terreno fertile su cui si sviluppa la sua pennellata incisiva e il suo occhio acuto per catturare l’energia in continua trasformazione.
L’ultima fase pittorica di Luigi Russolo, definita da lui stesso come “classico-moderno“, rivela un carattere naif e una sintesi unica tra razionale ed irrazionale. In questo periodo, i paesaggi diventano statici ed orizzontali, privi di figure umane, caratterizzati da una calma apparente e da pochi elementi essenziali. Questa fase rappresenta una sorta di ritorno alle radici, una riflessione sulla sua evoluzione artistica e una ricerca di equilibrio tra l’ordine razionale e l’irrazionalità della creatività.
In conclusione, lo stile di Luigi Russolo si configura come un percorso artistico ricco e variegato, che ha spaziato dalla sperimentazione divisionista alle visionarie esplorazioni futuriste, per giungere infine a una fase di sintesi tra il classico e il moderno. La sua capacità di adattarsi e evolversi artisticamente riflette la sua natura innovativa e il suo impatto duraturo sulla storia dell’arte del Novecento.
Luigi Russolo Quadri
Di seguito alcuni dei suoi dipinti più noti:
- Sobborgo (1909)
- I capelli di Tina (1909/10)
- Profumo (1909/10)
- Lampi (1909/10)
- Musica (1911)
- La solidità della nebbia (1912)
- Volo futurista (1927)
- Tower Bridge (1929)
- In collina (1945)
- La neve (1945)