Le quotazioni odierne di Raffaello Celommi sono un tema interessante per i collezionisti di artisti abruzzesi. La sua produzione è stata abbondante, principalmente composta da dipinti che raccontano i luoghi, le tradizioni e l’anima dell’Abruzzo. Ha mantenuto la tradizione pittorica paterna, conservandone lo stile ed i temi. La sua opera è quindi profondamente legata alla terra ed alle genti della sua regione, distinguendosi per la capacità di catturare l’essenza della vita rurale in contesti allegri e spensierati.

Prezzi Aggiornati dei Suoi Quadri

Quali sono le quotazioni odierne delle opere del pittore abruzzese Raffaello Celommi? Nel suo mercato, le valutazioni sono spesso determinate da una serie di fattori, tramite cui è possibile delineare alcune tendenze generali. In particolare, il suo stile è molto riconoscibile per via dei temi e dei soggetti replicati che si ripetono nei suoi quadri. In virtù di ciò, la dimensioni della singola opera è un fattore chiave nella determinazione di un possibile prezzo.

I suoi dipinti ad olio di piccolo e medio formato hanno solitamente stime che si aggirano tra i €1.000 e i €2.500, in relazione al soggetto. Per esempio, sono molto apprezzati i quadri dai colori vivaci e con scene gioiose in cui è evidente la tradizione abruzzese. I dipinti ad olio di grandi dimensioni di Raffaello Celommi hanno generalmente quotazioni che vanno dai €2.500 fino a superare i €5.000.

Il record di vendita per un quadro di Raffaello Celommi è attualmente di €18.000, importante somma raggiunta nel 2008 dall’importante opera di 92 x 168 cm Ritorno dai campi, affascinante rappresentazione di grande taglio della vita contadina abruzzese.

Ricordiamo che questi parametri di valutazione sono puramente indicativi, per ottenere una valutazione accurata e specifica della tua opera ti consigliamo di rivolgerti ai nostri esperti, specializzati nei pittori abruzzesi e in Raffaello Celommi.

Raffaello Celommi Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Analisi del Mercato e delle Quotazioni di Questo Importante Pittore Abruzzese

Il nome di Raffaello Celommi è tra i più celebri del panorama artistico abruzzese, importante pittore della prima metà del XX secolo noto per quadri caratterizzati da un forte legame con la sua terra. Figlio d’arte, ha mantenuto viva la tradizione pittorica familiare attraverso opere che conservassero i temi e lo stile del padre.

La pittura di Raffaello Celommi non è sicuramente tra le più rivoluzionarie, tuttavia il suo valore artistico risiede nella dedizione alla rappresentazione dei paesaggi e delle genti dell’Abruzzo. La sua cospicua produzione evidenzia un’attenzione per la vita quotidiana e per i paesaggi unici della sua regione. Pur non partecipando attivamente a molte esposizioni, durante la sua carriera ha trovato un pubblico interessato alla sua opera, mantenendo una produzione costante e numerosa.

Il mercato odierno delle opere di Raffaello Celommi è nazionale, con un interesse quasi esclusivamente concentrato in Abruzzo. Tuttavia, quando si parla delle sue quotazioni è inevitabile il confronto con quelle paterne. Come è abbastanza intuibile, il mercato delle opere del padre gode di quotazioni migliori, in virtù del suo ruolo pionieristico in un’epoca diversa. Ciò nonostante, il suo collezionismo è solido e la sua opera è apprezzata e ben quotata.

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Abbiamo un team di esperti che sono specializzati negli artisti abruzzesi, con una conoscenza approfondita su vita, opere e quotazioni correnti di tali autori. In particolare, monitorano costantemente il mercato delle loro opere, esaminandone vendite e prezzi. Grazie a questo studio, sono sempre aggiornati sulle valutazioni di mercato delle opere di Raffaello Celommi e ci permetteranno di realizzare una stima coerente con le quotazioni attuali.

Nel caso specifico di un’opera di Raffaello Celommi, andranno considerati diversi fattori che sono determinanti nella valutazione, in primis dimensioni e soggetto. Le opere di grande taglio, soprattutto se caratterizzate da scene marine o da dettagliate rappresentazioni dei costumi abruzzesi, sono maggiormente richieste e di conseguenza godono di quotazioni migliori. Per quanto riguarda il soggetto, verrà considerata specialmente la gradevolezza della raffigurazione, in quanto sono particolarmente apprezzati i quadri dai toni vivaci e scene particolarmente gioiose.

Valutare un’opera d’arte è un’azione alquanto complessa e richiede grande competenza del settore, in questo caso un’ampia conoscenza della produzione artistica di Raffaello Celommi. L’eredità artistica di questo pittore abruzzese è caratterizzata da rappresentazioni di paesaggi della sua regione animati da umili figure popolane, come pescatori, contadini e pastorelle. Le sue scene sono ambientate in atmosfere magiche e, nonostante rappresentino realtà popolari della terra abruzzese, esprimono gioia e spensieratezza.

È proprio questo forte legame con i luoghi raffigurati che lo rende apprezzato e collezionato dagli amanti degli artisti abruzzesi.

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Da anni, la nostra galleria d’arte selezione ed acquisisce, esclusivamente da collezioni private, dipinti ad olio di questo rinomato pittore abruzzese, figlio d’arte e orgoglio della sua terra natale. Siamo particolarmente interessati ai suoi quadri di grande formato, tra marine, paesaggi montani o di altro genere, caratterizzati da atmosfere gioiose in cui sono risultano evidenti i costumi e tradizioni della sua amata regione.

Ad ogni modi modo, il potenziale acquisto della specifica opera sarà analizzato singolarmente. Per valutare al meglio la tua opera, abbiamo bisogno di foto nitide del fronte, del retro e della firma dell’artista (se presente), insieme alle dimensioni. Puoi inviarci il materiale richieste su WhatsApp, via email oppure compilando il modulo di contatto.

Abbiamo una squadra di specialisti, con un’ampia conoscenza dei pittori abruzzesi tra fine XIX ed inizio XX secolo. I nostri esperti analizzano frequentemente il mercato di tali interpreti tra cui quello di Raffaello Celommi, in modo da essere costantemente aggiornati sulle tendenze e sulle quotazioni correnti dell’artista. Grazie a queste analisi, possiamo svolgere trattative trasparenti e coerenti con i prezzi di mercato odierni, che soddisfi ambo le parti. Ci occuperemo noi del ritiro e della logistica.

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Biografia di Raffaello Celommi Pittore

Raffaello Celommi nasce il 19 aprile del 1881 a Firenze, ma poco dopo la sua famiglia si trasferisce nel comune abruzzese di Roseto degli Abruzzi, paese di origine del padre. Figlio di Pasquale, importante pittore abruzzese, e di Giuseppina Giusti, donna di origini toscane, cresce inevitabilmente a contatto con l’arte. Apprende i primi rudimenti nello studio del padre, dove affina le sue abilità innate.

È proprio sotto la guida paterna che inizia a sperimentare le sue doti artistiche, spesso riprendendo i temi e lo stile della pittura del suo maestro. Nel 1901 decide di intraprendere un percorso accademico più formale e si iscrive quindi all’Accademia di Belle Arti di Roma. Grazie a tale esperienza, che sarà fondamentale nella sua formazione, perfeziona le sue tecniche ed entra in contatto con un ambiente artistico diverso.

Rientrato a Roseto degli Abruzzi, Raffaello Celommi continua a collaborare con il padre, continuando la tradizione familiare. Il loro studio diventa un vivace polo colturale, un luogo dove artisti e letterati si incontrano e scambiano idee. Ha l’opportunità di conoscere alcune delle figure di spicco della cultura abruzzese, come il pittore Francesco Paolo Michetti, lo scultore Costantino Barbella e il poeta Gabriele d’Annunzio.

La sua abilità gli permette di attirare l’attenzione di alcuni galleristi internazionali, che hanno lavorato con il padre, che promuovono le opere di Raffaello ad una facoltosa clientela internazionale. Questa collaborazione gli permette di incentrare la sua carriera esclusivamente nella produzione di dipinti, quindi di non doversi cercare autonomamente possibili acquirenti.

Nel corso degli anni, si impegna anche in campo politico, partecipando nel 1922 alla Marcia su Roma. Presto però si distacca dal regime per motivi ideologici, per mantenere sempre la sua integrità artistica al di sopra di ogni ideale. Nel ’29 contrae matrimonio con Luigia Rosati, da cui ha due figli, tra cui Luigi, che seguirà le orme del padre e del nonno, come pittore.

Rare le sue partecipazioni a mostre e rassegne, conosciuta solo qualche esposizione a Pescara e a Chieti. Trascorre gli ultimi anni della sua vita nella tranquillità di Roseto degli Abruzzi. Raffaele Celommi muore nel marzo del 1957.

Raffaello Celommi Opere – Stile e Caratteristiche

Ritratto Intimo dell’Abruzzo attraverso l’Arte di Raffaello Celommi

L’arte di Raffaello Celommi continua indissolubilmente i modi paterni, conserva quindi lo stile ed i temi delle sue opere. Mantiene nei suoi quadri un forte legame e un attaccamento alla regione abruzzese. Le sue opere si presentano come un tributo alla terra delle radici familiari.

Come il padre, l’Abruzzo è per Raffaello Celommi la musa ispiratrice delle sue creazioni. Si concentra sia sulle vette montuose che sulle magnifiche marine, bellezze naturali caratteristiche di questa terra, catturandole con pennellate vive. Le atmosfere dei suoi dipinti sono magiche e nostalgiche, ricche di folklore abruzzese raccontano con gioia la quotidianità di questi splendidi luoghi.

Attraverso figure come popolane, pastorelle, contadini e pescatori, Raffaello Celommi racconta la realtà abruzzese e le abitudini delle umili genti che vi abitano. I suoi soggetti, pur appartenendo alle classi popolari, vengono rappresentati con dignità e rispetto e trasmettono un forte senso di comunità. L’unicità dei suoi lavori risiede nella felicità contagiosa, e protagonista dei quadri, nonostante le fatiche di questi umili lavoratori.

Raccontano con intimità e poesia di alcuni loro momenti fugaci di gioia e tranquillità, come il ritorno dalla pesca o dai campi. Le tonalità delle sue opere sono calde ed avvolgenti, scelte per creare atmosfere ricche di effettismo, come albe, tramonti e festività popolari, in cui i colori esaltano i costumi tradizionali abruzzesi.

Un altro genere spesso trattato da Raffaello Celommi è la natura morta. Qui i protagonisti sono quasi esclusivamente cesti di pescato giornaliero, omaggio alla tradizione peschereccia abruzzese. Anche questa iconografia rappresenta per il pittore uno sguardo intimo alla quotidianità della sua amata regione, un racconto affettuoso della semplicità delle loro tavole.

Quadri

1. Giornata di vento (1936)
2. La famiglia del pescatore
3. Ritorno a casa con il pescato del giorno
4. Canzone popolare
5. Ritorno dal pascolo
6. Contadinella
7. Sulla spiaggia
8. Idillio nei campi
9. Ritorno dai campi
10. Giovani pescatori
11. Una buona pesca